CHIVASSO. Elezioni, Matteo Doria c'è: "Darò tutto me stesso"

C’è chi a Chivasso le primarie le farà tra qualche giorno e chi le primarie le ha già vinte. Matteo Doria, 35 anni, castelrossese doc e commerciante, presidente del “Bisko Motoclub” e consigliere comunale di opposizione, è da sabato sera, ufficialmente, il candidato sindaco della coalizione di centrodestra (Forza Italia, Lega Nord, Fratelli d’Italia e lista civica). In autunno aveva vinto le primarie lanciate dal nostro giornale per individuare il candidato sindaco ideale, dopo mesi in testa alla classifica insieme a Roberto Zollo (a proposito, altro candidato alle primarie, ma di centrosinistra, che però è stato “bruciato”, come tutti sappiamo, prima ancora di cominciare, ndr). Dopo l’investitura dei nostri lettori, è arrivata anche quella dei partiti. All’ora dell’aperitivo, con l’ex sindaco e senatore Andrea Fluttero ad annuire soddisfatto tra il pubblico, all’Hotel Ritz la prima conferenza stampa del neo candidato sindaco. “E’ giunto il momento, per la mia generazione, di prendere in mano la situazione”, ha esordito, in formissima, Doria. Look casual, giacca e camicia, il consigliere d’opposizione uscente è andato a ruota libera. “Mi sento pronto a dedicare tutto me stesso al bene della città e delle frazioni”, s’è lanciato Doria, prima di indicare quelli che saranno i capisaldi del suo programma elettorale: lavoro, sicurezza, trasporti e manutenzioni (del centro e delle frazioni). “Se dovessi diventare sindaco, lo farò a tempo pieno - ha spiegato -. Sono una persona che è stata abituata a gestire, per lavoro, risorse e personale: e credo fermamente nel detto “l’occhio del padrone ingrassa il cavallo”. Io ci sarò, questo è fuor di dubbio. In più sono attorniato di persone brave, pulite e per bene, che formeranno la mia squadra”. Un pensiero alla campagna elettorale che sarà. “Mi aspetto un confronto sui contenuti e non sull’aria fritta”. E uno sugli altri candidati che arrivano dall’area di centrodestra, Enzo Falbo e Adriano Pasteris. “Un nuovo approccio con loro? Io sono una persona inclusiva, chi verrà è il benvenuto”.