Venaria: Anche a Venaria fioccano multe Ambulanti sul piede di guerra

Se a Torino piovono multe, a Venaria l’Amministrazione Comunale a cinquestelle non sta certo a guadare. Lo sanno bene molti ambulanti multati nei giorni scorsi per aver parcheggiato nelle vie limitrofe a viale Buridani. “Multano anche chi sosta con i lampeggianti accesi negli stalli per il carico e scarico - sbotta  Giorgio Martino del direttivo Goia, Gruppo Organizzato Indipendente Autonomi - La segnaletica indica che la sosta è permessa ai veicoli degli ambulanti  muniti di contrassegno. Peccato che questi permessi non esistano. Era meglio prima. Era meglio con Pino Catania.”. L’accanimento di vigili urbani ha provocato una scia scie di lamentele anche tra i cittadini e in tanti ormai hanno deciso  che al mercato non ci verranno più. “Il loro rigore ci sta creando tanti danni - fa eco Gianluigi Ciulla sanzionato con il nuovo sistema utilizzato dalla polizia municipale - i cartelli lungo le vie  Trucchi, Zanellato e via Barolo indicano posti riservati a chi è  munito di pass, ma questi pass nessuno li ha mai visti. Ammetto di aver parcheggiato male l’auto ma i parcheggi scarseggiano e quelli che c’erano in piazza Pettiti e del Municipio, non esistono più. In ogni caso si rendono conto di che cosa significa una multa di 104 euro di questi tempi? Se creiamo disagio lo dicano oppure ci facessero un’area attrezzata dove poter mettere i nostri mezzi. Non possiamo mica lavorare per arricchire il Comune ”. Ma c’è un dubbio. La domanda se la pone Giuseppe Di Bella coordinatore di Obbiettivo 2030. “I vigili sono autorizzati a fotografare le auto con la telecamera? E poi ad inviare le multe a casa indifferita, senza contestarle subito?”. Secca la replica del primo cittadino Roberto Falcone “ I vigili sono stati chiamati più volte da cittadini che si sono ritrovati gli spazi per disabili occupati. L’uso dello ‘Street control’ è regolare . Stiamo lavorando per riaprire il parcheggio Pettiti”.