CIGLIANO. Averone in "Io ci sono" fa la parte del cattivo

Televisori sintonizzati, cari ciglianesei. Questa sera, martedì 22 novembre, Alessandro Averone debutta in Rai. L’attore ciglianese, 37 anni, ed un curriculum di tutto rispetto  in teatro alle spalle, reciterà da protagonista accanto a Cristiana Capotondi in “Io ci sono”, il film sulla storia, vera, di Lucia Annibali, la donna di Pesaro sfregiata con l’acido nel 2013 dal suo ex fidanzato. Il suo ruolo, quello di Luca Varani. Il cattivo. L’avvocato innamorato di un amore malato che nella notte di tre anni fa decise di vendicarsi della sua donna perchè non riusciva a rassegnarsi alla fine della loro relazione. Che giurò a se stesso e al mondo intero che, se quella donna non l’avrebbe più avuta lui, non l’avrebbe dovuta avere più nessuno. Il resto è storia di cronaca. Un ruolo ad alto impatto emotivo alla vigilia della Giornata   mondiale contro la violenza sulle donne per lui, Averone, che ama “affrontare personaggi estremi perchè mi interessano i lati oscuri”. Ma il ciglianese non è nuovo nel panorama televisivo  e cinematografico italiano. Dopo aver esordito nei teatri italiani lavorando a stretto contatto con nomi del calibro di Maurizio Scaparro, Gigi Proietti e Peter Stein, ha recitato ruoli nelle fiction “Ris”, “Carabinieri”, “Max & Helene”. Nel 2013 ha vinto il premio della critica Anct, mentre è  solo dell’anno scorso la vittoria del premio “Le maschere del Teatro” come miglior attore emergente. Quello in “Io ci sono” in onda questa sera è, in sostanza, il ruolo più importante della carriera di Alessandro Averone.