VENARIA. I 5 stelle ce lo hanno duro?

Una prassi ben nota per chi vive – ma anche per chi scrive – la politica venariese e che già in passato era stata oggetto di un vespaio di polemiche.

E adesso, a polemizzare, sono i consiglieri d'opposizione. A partire da Pino Capogna e Gigi Tinozzi, imbufaliti dopo la proposta del presidente del consiglio Andrea Accorsi di “snellire” la durata della seduta accorpando la discussione di alcune mozioni presentate dal Movimento 5 Stelle. 

“Ormai c'è la corsa a redigere le mozioni – attacca Capogna -Ma per quale motivo? Per far vedere  che ce lo avete duro? Che siete i piu' bravi? Che avete compreso la differenza fra mozione, delibera ed interrogazione? Il problema è che questa maggioranza ha un cortocircuito, perchè non è logico che i consiglieri dei 5 Stelle facciano mozioni pro Giunta, quando è la Giunta che dovrebbe dare gli indirizzi. Vi parlate fra di voi o no? Così fate perdere solo tempo e fate perdere denaro, visto che dopo la mezzanotte scatta il secondo gettone di presenza”.

Dello stesso avviso anche Gigi Tinozzi, che propone ai grillini di “adottare un assessore, altro che una buca. I vostri assessori non parlano e non vi informano. Per questo le commissioni sono poche, prive degli attori protagonisti e in diversi casi sospese per assenza di documentazioni. Così non è fare politica, così è disfattismo allo stato puro. Se dopo otto mesi avete problemi fra maggioranza e Giunta, forse sarebbe il caso di riunirvi fra di voi e parlarne e trovare una quadra. Per il bene di Venaria, non di noi tapini consiglieri di opposizione”.