CHIVASSO. "Sindaco, hai tempo per noi"?

Essere informati sulle attività dell'amministrazione comunale. Consentire la partecipazione attiva dei cittadini alle decisioni della pubblica amministrazione. E’ su questi pilastri che si fonda “Il tempo delle domande del cittadino”, l'iniziativa popolare promossa dall’associazione “Sempre Avanti” di Beppe Vijno.  Il progetto, così come hanno fatto sapere i membri dell’associazione, “rappresenta uno degli strumenti del cittadino per partecipare alla vita politica ed amministrativa del comune di Chivasso”. In sostanza, significa che ogni chivassese, raggiunta la maggiore età, può formulare al sindaco Libero Ciuffreda o ai suoi consiglieri richieste di interesse politico e generale, ad esclusione di casi trattati dalla magistratura. “La nostra proposta - ha fatto sapere Beppe Vijno - risponde ai requisiti formali previsti dalla legislatura vigente, quindi avremo tempo fino al 20 gennaio 2016 per raccogliere le 250 firme necessarie affinchè venga votata dal Consiglio comunale”. Se dovesse essere approvato, “Il tempo delle domande” richiederà un maggiore impegno verso i propri cittadini da parte dell’intera amministrazione. Alla seduta, “di regola convocata trenta minuti prima dell'orario di adunanza del Consiglio o, se il sindaco lo ritiene opportuno, in un altro giorno che deve essere indicato almeno cinque giorni prima”, dovranno infatti partecipare sia il primo cittadino che la Giunta ed eventualmente anche i consiglieri di minoranza. Tutte le domande dovranno ricevere una risposta. Al momento, i membri di Sempre Avanti stanno andando avanti con la raccolta firme, che si tiene ogni martedì e venerdì dalle 15 alle 17 nella sede di via Roma 11 e stanno anche organizzando dei banchetti per la racconta nel centro di Chivasso. Barcamenato com’è tra tempo kronos e tempo kairos, il sindaco Ciuffreda avrà tempo da dedicare a “Il tempo delle domande del cittadino”?