CASTELLAMONTE. Ma che bel castello...

Fa ancora discutere la decisione dell’Amministrazione Comunale di autorizzare il posizionamento di un castello gonfiabile sotto l’arco di Arnaldo Pomodoro, durante i festeggiamenti della patronale in onore della Madonna del Carmine. La scelta non è andata giù al consigliere del Pd Giuliana Reano. “L’arco è un’opera d’arte - ha commentato - È come se a Roma avessero sistemato un ottovolante all’interno del Colosseo”. Ma il più infuriato di tutti è il segretario cittadino del Pd, Pasquale Mazza. “Più dell’idea, alquanto originale, riguardo al sito. Mi fa arrabbiare il modo in cui si è autorizzato il giostraio. L’assessore Giuseppe Tomaino ha detto di averlo autorizzato lui. Ma verbalmente. Ed è proprio questo il problema. Le regole valgono per tutti. La decisione andava autorizzata con tanto di atto pubblico all’albo pretorio e non mi risulta l’abbia fatto. E se si faceva male un bambino? Chi glielo spiegava ai genitori e ai carabinieri?”.