CHIVASSO. Panico in viale Vittorio Veneto

Erano da poco passate le 20.30 quando, giovedì 25 maggio, a Chivasso è scoppiato il panico. In viale Vittorio Veneto, un blocco di cemento all’altezza del terzo piano della parete del condominio situato al civico 18- quello di fronte alla rotonda che permette di svoltare in via XXIV Maggio- si è improvvisamente distaccato dall’edificio, pur rimanendone pericolosamente ancorato. Sul posto, subito allertati da un gruppo di inquilini del palazzo al di là del viale- si sono precipitati i vigili del fuoco ed i carabinieri della compagnia di Chivasso. Che, oltre a delimitare l’area per interrompere la circolazione, hanno subito fatto evacuare quanti ancora si trovavano nell’edificio. Secondo le prime ricostruzioni delle forze dell’ordine, a causare il danno sarebbero state le infiltrazioni di acqua in alcune crepe già presenti sulla parete, oltre all’età ormai avanzata dello stabile, risalente ai primi anni ’60. Il rischio maggiore è quello che il blocco di cemento, crollando, possa finire sulla piccola abitazione adiacente, oltre che il cedimento della parete dei due piani superiori della palazzina. Dopo un primo momento di confusione in cui le procedure per la ristrutturazione e le misure di sicurezza nei confronti dei condomini erano incerte, i tecnici del Comune hanno dato il via ai lavori di manutenzione straordinaria dell'immobile che sono attualmente in atto.