Dopo la sconfitta rimediata nel turno precedente in casa del Kappadue, il Sea Basket deve arrendersi anche davanti al pubblico amico contro il Victoria Novara di coach Fotia, appaiato in classifica ai settimesi alla vigilia del confronto. L’avvio è scoppiettante e il primo canestro della gara è di Perosino, a cui rispondono subito Grossini e D’ Angelo con un tiro dalla lunga distanza. Barbaria riporta avanti i padroni di casa, mentre, Quarta, bomber principe tra le fila settimesi, viene marcato in modo asfissiante da un D’Angelo che concede poco e niente. Trentani e compagni fanno subito valere la maggior prestanza fisica e vanno così a concludere la prima frazione in vantaggio di 4 lunghezze, sul punteggio parziale 16 a 12. Ad inizio del secondo quarto, dopo pochi secondi, si materializza l’episodio che, a conti fatti, condizionerà l’andamento della gara. I settimesi, già in evidente difficoltà nel contrastare la fisicità avversaria, perdono infatti il loro lungo più importante. Durante un’azione di attacco, in fase di rotazione il ginocchio di Rivoira cede all’improvviso. Il capitano del Sea Basket crolla a terra, urla di dolore e deve essere trasportato a braccia fuori dal campo. Compagni e pubblico restano ammutoliti e scossi dall’infortunio. Il Victoria Novara, invece, ne approfitta per prendere in mano le redini della gara e in un amen porta il vantaggio in doppia cifra. Buschini domina sotto canestro e con sei punti consecutivi scolpisce il 36 a 25 con cui le squadre vanno al riposo lungo. Anche nella terza frazione i settimesi non si scuotono e mettono a segno la miseria di 11 punti, contro i 18 totalizzati dagli avversari. Il divario cresce quindi fino a toccare i 18 punti di scarto a fine periodo. Alla ripresa del gioco, grazie soprattutto alla zona, il Sea Basket comincia a recuperare qualche buon pallone ed in breve tempo arriva a rosicchiare diversi punti agli avversari, fino a ridurre il divario a 7 lunghezze, con 5 minuti ancora da giocare. A questo punto il PalaSanBenigno si attende il completamento della rimonta, ma Novara è brava a ricacciare i biancoblù indietro grazie ad una precisione chirurgica dalla lunetta; ben 7 dei 13 punti complessivi realizzati dagli ospiti nell’ultima frazione, arrivano infatti proprio dalla linea della carità. La gara si conclude quindi con la meritata vittoria dei novaresi con il punteggio finale di 67 a 52. Domenica, altra gara decisiva contro una “5 Pari” in grande spolvero dopo l’ innesto di Garello, con il Sea Basket che dovrà ovviamente fare a meno di capitan Rivoira. [caption id="attachment_24775" align="alignnone" width="300"] Brutto infortunio per Rivoira[/caption]
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