BANCHETTE. La disfatta di Cieol: rischia di finire in minoranza

Si dice a Banchette che Maurizio Cieol non sappia più da che parte sbattere la testa e stia meditando vendetta. Per lui si avvicina la disfatta. Da tempo non tiene più i “suoi” e in Giunta i dissapori si sono protratti fino a scoppiare. Lo hanno lasciato tutti: gli Assessori gli hanno voltato le spalle, uno ad uno, per i motivi più disparati (dalle divergenze caratteriali alla gestione di temi quali l’ambiente, la cultura, la scuola o il Piano Regolatore) frantumando la maggioranza in un ventaglio di liste. Se ne prospettano almeno tre in vista del ritorno alle urne, il prossimo maggio.

Il primo ad ufficializzare la sua candidatura è stato l’ex Assessore Fabrizio Bozzello. Ha già il logo ed il programma pronti, la sua lista si chiamerà “Ascoltare per mantenere” e sarà composta totalmente da “gente nuova”. Fino a poco tempo addietro circolava la voce anche circa la candidatura dell’altro ex Assessore Fausto Pecce, che appare invece oggi piuttosto improbabile.

Ma i fuochi d’artificio sono arrivati pochi giorni fa con l’ufficializzazione di una lista a sorpresa formata da quattro esponenti della maggioranza che hanno trovato una convergenza intorno al nome dell’avvocato Franca Sapone. Ci saranno due “veterani”. Uno è il Vicesindaco Salvatore Coniglio. L’altro è Renato Alessio, esponente Pd e predecessore di Cieol, con cui aveva costruito un’alleanza, oggi distrutta, durata vent’anni. E poi Paola Bordet che già aveva espresso pareri discordanti sul Piano Regolatore. Si aggiunge il giovane Assessore Nicola Iovane, rimasto deluso, sostengono i bene informati, dalla decisione di Cieol di non sostenerlo come suo papabile successore, preferendogli nettamente, a capo di una lista di continuità, Patrizia Bianco, sua compagna in amministrazione e nella vita.

In questo contesto il Pd potrebbe presumibilmente decidere di sostenere proprio l’asse Cieol-Bianco mal tollerando la presenza, nella lista guidata da Sapone, di troppi elementi sgraditi che vanno dal centrodestra all’estrema sinistra anche se l’appoggio del partito, e l’alleanza con i Moderati rappresentati dal consigliere di minoranza Katia Bettin, difficilmente basteranno a “salvare” il Sindaco uscente. Cieol, dopo vent’anni di Amministrazione, rischia infatti di finire in minoranza.

Resta da capire cosa farà il centrodestra. Degli attuali esponenti, seduti ai banchi della minoranza, Giacomo Bianco ha già annunciato che non si candiderà, Piera Peretto è in forse mentre Antonino Bagnato vorrebbe proporsi come candidato Sindaco, ammesso che riesca a comporre la squadra.