BANCHETTE . Polemica sul regolamento "non volete collaborare"

Polemica intorno alle modifiche apportate al Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale e delle Commissione. Ad attaccare è stata Patrizia Bianco della minoranza "Uniti per Banchette" nella seduta consigliere del 30 giugno. "Le nostre modifiche – ha esordito – sono state recepite solo in parte. Avevo mandato, alcuni mesi fa, una mail in cui facevo presenti le mie osservazioni ma da allora non sono più state convocate le Commissioni consiliari, che io ritengo siano una cosa seria che è stata snobbata e denota la scarsa volontà di collaborazione da parte della maggioranza. Soltanto dopo quattro mesi di silenzio la Commissione è stata convocata, all'improvviso, pochi giorni prima del Consiglio Comunale per presentarci il regolamento già tutto pronto. Mi sembra un procedimento scorretto". Il Sindaco Franca Sapone ha rimpallato le accuse. "Appunto per questo, se si vuole collaborare allora non si risponde con le polemica – ha affrontato l'avversaria -. Invece quella mail era intrisa di spirito polemico. Ho atteso quattro mesi proprio per vedere se fossero arrivate indicazioni propositive. Per mio scrupolo abbiamo fatto un ultimo tentativo, convocando la Commissione. In parte le osservazioni sono state recepite, altre non sono state accolte perché si basavano su paralleli con città molto più grandi rispetto a Banchette". Non c'è stato verso di trovare un punto di incontro. Maurizio Cieol, capogruppo di "Uniti per Banchette" ha rincarato la dose, sostenendo che sia stato portato in approvazione "il Regolamento di Caravino", il paese da cui si è preso spunto. "Noi votiamo contro il Regolamento di Caravino!" ha ripetuto Cieol ad alta voce sortendo fastidio da parte di alcuni consiglieri di maggioranza, come Fiorenzo Bianco, il quale gli ha rinfacciato le premure riservate: "quella sera abbiamo atteso fino ad una certa ora proprio per aspettare te!".