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ROMA. Eterologa: Baldini, non serve il decreto legislativo per recepire la direttiva Ue

ROMA. Eterologa: Baldini, non serve il decreto legislativo per recepire la direttiva Ue

Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin

"Non è necessaria alcuna norma primaria per recepire un inciso di un allegato tecnico di una direttiva comunitaria, la 17/06, peraltro self executive come dimostra il fatto che i due decreti legislativi che hanno recepito la stessa, hanno riprodotto il testo in fotocopia esatta senza alcuna integrazione". E' quanto afferma il professor Gianni Baldini, responsabile Ufficio Legale Cecos e Consulente giuridico Regione Toscana, replicando al ministro della Salute Beatrice Lorenzin, sull'eterologa e sul decreto finalizzato anche al recepimento della direttiva.
"La strada che il ministro dovrebbe seguire - aggiunge Baldini in una nota - è quella di aggiornare immediatamente le linee guida con decreto ministeriale in cui inserire le norme tecniche per regolare in maniera uniforme taluni aspetti medici in linea con le linee guida delle società scientifiche e se crede rinviare al parlamento la discussione su alcune questioni etiche peraltro già disciplinate, quali anonimato e compatibilità genetica nonché inserimento della Pma nei Lea".
"Il vuoto normativo non c'è - ribadisce Baldini - si può fare l'eterologa rispettando i paletti della legge 40/04 e le altre normative collegate: non farlo: sarebbe una violazione di diritti costituzionali".
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