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17 Dicembre 2025 - 20:58
ALESSANDRO GASSMANN
È stata una vera e propria parata del racconto televisivo italiano quella andata in scena all’Auditorium Parco della Musica di Roma, dove la Rai ha presentato la sua offerta di fiction per il 2026, confermando una strategia che punta senza esitazioni su storie, personaggi e identità. Sul palco si sono alternati Luisa Ranieri, Vanessa Scalera, Alessandro Gassmann, Francesco Montanari, Matteo Martari, Giuseppe Zeno, insieme ai volti simbolo della serialità Rai come Raoul Bova, Nino Frassica, Luca Argentero, Elena Sofia Ricci, Serena Rossi, Beppe Fiorello, Giorgio Passotti, Maurizio Lastrico e Romana Maggiora Vergano. In platea e sul palco anche i vertici aziendali, dall’ad Giampaolo Rossi all’ad di Rai Pubblicità Lorenza Lei, fino alla direttrice di Rai Fiction Maria Pia Ammirati, con la conduzione affidata ad Alberto Matano.
«La Rai è guida e vettore per la fiction: dal 2023 al 2025 abbiamo trasmesso 111 titoli per 1400 ore di programmazione», ha rivendicato Giampaolo Rossi, sottolineando che «sarebbe facile comprarci delle soap in Turchia invece noi, servizio pubblico, investiamo sulla qualità e sul comparto». Un impegno che la Rai rivendica come scelta culturale e industriale. Maria Pia Ammirati ha definito la nuova offerta «un viaggio nella complessità del Paese, con personaggi capaci di parlare al presente e di riaffermare i valori del Servizio pubblico», parlando di «un racconto infinito» fatto di storie civili, biografie, saghe familiari, commedie e thriller capaci di rinnovarsi senza rompere il legame con il pubblico.
Accanto ai grandi ritorni come Don Matteo 15, Mare Fuori 6, Imma Tataranni – Sostituto procuratore 5, Cuori 3, DOC – Nelle tue mani e Gloria 2, arrivano nuovi titoli che intrecciano presente e memoria collettiva: Guerrieri – La regola dell’equilibrio, La Preside, L’invisibile – La cattura di Matteo Messina Denaro, Prima di noi, Estranei, Uno sbirro in Appennino, Morbo K – Chi salva una vita salva il mondo intero, Le libere donne.
Tra gli “eroi imperfetti” spicca Alessandro Gassmann, protagonista di Guerrieri – La regola dell’equilibrio, nei panni dell’avvocato nato dalla penna di Gianrico Carofiglio e portato in tv dal regista Gianluca Maria Tavarelli. «Non ho mai studiato così tanto per un personaggio», ha raccontato l’attore. «Guido è pieno di difetti, è anticonvenzionale ma a tratti eroico, perché difende la verità anche rischiando in prima persona. Di tutte le serie fatte con la Rai, questa è quella che forse si avvicina più alla mia persona». Nello stesso filone si colloca La Preside, con Luisa Ranieri, ispirata alla figura reale di Eugenia Carfora, capace di trasformare l’istituto superiore di Caivano. L’attrice ha definito il personaggio «enorme, protagonista di una storia piena di speranza». Spazio anche a Giuseppe Zeno in Tempi supplementari, allenatore di hockey in cerca di riscatto attraverso una squadra di ragazzi problematici, e a Giorgio Passotti in Rosso volante, che racconta la storia vera dello sciatore Eugenio Monti, diventato leggenda del bob dopo un grave incidente.
Tra i nuovi progetti figurano Estranei, giallo sul tema dell’inclusione con Elena Radonicich, destinato a Rai2, Un futuro Aprile con Francesco Montanari nei panni del giudice Carlo Palermo, e Prima di noi, saga intergenerazionale con Maurizio Lastrico, definita «un vero romanzo italiano» capace di attraversare il Paese rurale, gli anni Settanta e la globalizzazione.
Due annunci hanno acceso l’attenzione della platea. Beppe Fiorello ha presentato Città di vita, dramma sull’Impresa di Fiume diretto da Fabio Mollo con Gabriella Pession, in cui interpreta un reduce di guerra dipendente dalla morfina al servizio di Gabriele D’Annunzio. «Sono stato affascinato dalla visione poetica della rivoluzione culturale dannunziana», ha spiegato. Serena Rossi sarà invece protagonista de La famiglia Panini, la storia di Olga Panini, vedova con otto figli che nell’Italia distrutta dalla guerra inventò il collezionismo per bambini partendo da un’edicola.
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Tornano anche Luca Argentero e Matilde Gioli in DOC 4, mentre Gioli sarà anche in Pirandello – Il gigante innamorato, progetto di Costanza Quatriglio. Confermati Raoul Bova e Nino Frassica in Don Matteo 15. Proprio Frassica ha annunciato un nuovo progetto per RaiPlay, una striscia comica in cui «racconterò il dietro dietro dietro le quinte di Don Matteo». Attesissimo il ritorno di Imma Tataranni – Sostituto procuratore con Vanessa Scalera, ormai appuntamento fisso dopo 26 puntate, così come la nuova stagione di Mare Fuori, presentata a Roma da Carmine Recano: «Ci saranno cambiamenti e l’introduzione di personaggi nuovi. I ragazzi, in questa stagione, dovranno finalmente scegliere cosa diventare».
Tra i titoli più attesi spicca L’invisibile – La cattura di Matteo Messina Denaro, in onda il 13 e 14 gennaio, con Lino Guanciale e un cast che comprende Paolo Briguglia, Bernardo Casertano, Levante, Leo Gassmann e Ninni Bruschetta. Dal 27 febbraio partirà Morbo K – Chi salva una vita salva il mondo intero, con Giacomo Giorgio. Su Rai1 arriverà Guerrieri – La regola dell’equilibrio, mentre tra i tv movie è stato annunciato quello su Franco Battiato, interpretato da Dario Aita. In arrivo anche Le libere donne, tratto dai libri di Mario Tobino e ambientato negli anni Quaranta nel reparto femminile del manicomio di Maggiano, con Lino Guanciale, e Roberta Valente, notaio a Sorrento. Confermati i nuovi capitoli di Cuori, con Pilar Fogliati e Matteo Martari, e l’ingresso di Giulio Scarpati. Nel corso dell’evento è stata annunciata anche la nomina di Romana Maggiora Vergano come nuova ambasciatrice della Lazio Film Commission.
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