Una "Finestra su Brandizzo": il volontariato che muove un paese

“Una Finestra su Brandizzo” nasce nel 2008 da un’idea di Fabrizio Panebianco e diventa ufficialmente associazione l’anno successivo. Una realtà piccola, all’inizio, con un obiettivo semplice e concreto: aiutare gli anziani di Brandizzo. Panebianco lo racconta con naturalezza: “Volevamo consegnare medicinali, accompagnare chi era solo a fare la spesa o alle visite. Far sentire le persone meno sole, in pratica”.

Da allora il gruppo non si è più fermato. Nel pieno dell’emergenza Covid i volontari hanno distribuito mascherine e farmaci, garantito presenza al Comune, al Polo Medico, nei mercati. Oggi “Una Finestra su Brandizzo” può contare su due auto nuove attrezzate con sedia a rotelle, che permettono di trasportare i cittadini in difficoltà in tutto il circondario. Giorno dopo giorno sempre più persone sono state aiutate e seguite.

I soci attivi sono una trentina e il 28 novembre è stato eletto il nuovo Direttivo: Marcella Cosenza alla presidenza, Ornella Jorioz vicepresidente, Fabrizio Panebianco segretario, Michele Cisternino tesoriere e i consiglieri Giovanni Di Iulio, Silvio Manco e Carlo Geremia Querella.

“Una Finestra su Brandizzo” è associata con Vol.TO e sarà presente domenica 7 dicembre al loro evento, “Il dono del volontariato”, in piazza Bodoni a Torino, mentre il 21 dicembre parteciperà alla Festa di Natale e relativi mercatini di Brandizzo.

Il programma dei prossimi mesi punta a consolidare il lavoro già fatto e ad allargare lo sguardo, Cosenza lo spiega senza giri di parole: “Continueremo con le attività storiche e con la collaborazione con la casa di riposo Piccola Lourdes, dove andiamo due volte alla settimana per fare animazione e fare compagnia agli anziani. Vogliamo, poi, restare parte attiva del Tavolo Sociale del Comune, che ci permette di intervenire sui problemi del territorio e sostenere chi è in difficoltà, con un budget dedicato”.

L’associazione guarda anche oltre, come spiega il direttivo all'unisono: “Ci piacerebbe organizzare eventi e convegni, invitando medici e psicologi come relatori, come abbiamo fatto in passato. E continueremo a donare fondi ad altre realtà: nell’ultimo direttivo abbiamo deliberato contributi a Telethon e alla Filarmonica di Brandizzo”.

Il motore economico è quello tipico del volontariato: tesseramenti, 5 per mille, donazioni, lasciti, raccolte fondi durante le manifestazioni e un contributo chilometrico fisso per i trasporti. Chi vuole sostenere l’associazione può farlo tramite l’IBAN IT09 K030 6909 6061 0000 0061 815 o destinando il 5 per mille attraverso il codice fiscale 91023630014.

Prima di salutarci il direttivo ci tiene a fare appello aperto alla comunità, spiegando che sono alla ricerca di nuovi volontari e autisti, magari anche giovani. “Per conoscerci meglio ci sono i nostri profili su Facebook, Instagram e LinkedIn, oppure si può chiamare il 392 504 9665. Chi invece ha bisogno del servizio trasporti può contattarci allo 345 120 9668”.

Un invito semplice, che riassume lo spirito dell’associazione: fare, insieme, quello che serve.