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Attualità

Fidas compatta al congresso di Carmagnola

Un incontro partecipato per tracciare il bilancio dell’anno, rilanciare l’impegno dei donatori e presentare il calendario delle donazioni di dicembre nel Canavese e nel Ciriacese

Donazione sangue

La grande famiglia della Fidas ADSP ODV del Piemonte si è ritrovata a Carmagnola per il tradizionale congresso d’autunno, a pochi mesi dall’incontro estivo di Carrù. Una partecipazione compatta, che ha visto presenti tutti i gruppi regionali, riuniti per tracciare il bilancio dell’anno in chiusura e rinnovare lo slancio necessario ad affrontare le sfide future. Un appuntamento che, ancora una volta, ha ricordato la missione fondante dell’associazione: promuovere e sostenere la donazione di sangue, un bene prezioso, insostituibile e continuamente necessario.

La Zona 2 Canavese e Ciriacese, da sempre tra le più attive, si è presentata al completo sotto la guida del capozona Demis Carlino, affiancato dai presidenti e dai rappresentanti dei vari gruppi locali. Una presenza che va oltre la formalità: testimonia il valore sociale dei donatori, il loro ruolo silenzioso ma determinante, fondato su solidarietà, responsabilità e autentico spirito civico. Donare non è mai un gesto scontato: significa contribuire concretamente alla salute collettiva e all’autosufficienza nazionale di sangue ed emocomponenti.

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Sul piano sanitario, i donatori periodici rappresentano un presidio di sicurezza. Grazie alla loro costanza e ai controlli regolari, le scorte di sangue restano disponibili, idonee e immediatamente utilizzabili per far fronte alle emergenze e alle esigenze quotidiane degli ospedali. L’Italia, lo ricordiamo, tutela con forza il principio della gratuità: la legge 219 del 2005 vieta la vendita del sangue e riconosce solo rimborsi alle associazioni per coprire i costi organizzativi, escludendo ogni profitto. Un modello che garantisce trasparenza, etica e qualità. E non manca un beneficio per il donatore stesso, poiché la donazione stimola il metabolismo e i naturali processi di rigenerazione dell’organismo.

Di seguito il calendario delle donazioni di dicembre nei comuni del Canavese e del Ciriacese – Zona 2 Fidas ADSP ODV:

Lunedì 1 dicembre – Rivarolo Canavese
Centro Sociale, 1° piano, V.lo Castello 1 – 08:00-11:30

Sabato 6 dicembre – Pont Canavese
Scuola Materna, Via F.O. Roscio 10 – 08:30-11:30

Domenica 7 dicembre – Feletto
Scuole Elementari, Via R. Bretto 12 – 08:00-11:30

Domenica 7 dicembre – Valperga
R.S.A. “Barucco”, Via Busano 6 – 08:00-11:30

Lunedì 8 dicembre – Pont Canavese
Scuola Materna, Via F.O. Roscio 10 – 08:00-11:30

Mercoledì 10 dicembre – Varisella
Municipio, Via Don Cabodi 4 – 08:00-11:30

Giovedì 11 dicembre – Pont Canavese
Scuola Materna, Via F.O. Roscio 10 – 08:00-11:30

Giovedì 11 dicembre – Rivarolo Canavese
Centro Sociale, 1° piano, V.lo Castello 1 – 08:00-11:30

Domenica 14 dicembre – Lombardore
Centro Ricreativo Culturale, area scuole, Via Vauda
Donazione del gruppo di Bosconero – 08:00-11:30

Lunedì 15 dicembre – Ciriè
ASL, Via Biaune 23/A – 08:00-11:00

Lunedì 15 dicembre – Levone
Ex Asilo, Via Repubblica 32 – 08:30-11:30

Lunedì 15 dicembre – Ozegna
Asilo Infantile, Via Boarelli 4 – 08:00-11:00

Dal 15 al 19 dicembre – Rivarolo Canavese
Settimana del plasma con possibilità di donazione sangue
Centro Sociale – 08:00-11:30

Dal 15 al 20 dicembre – Ciriè
Settimana del plasma con possibilità di donare sangue
ASL Via Biaune 23/A – 08:00-11:00

Martedì 16, Mercoledì 17 e Giovedì 18 dicembre – Locana
Locali scuole, Via Torino 31 – 08:30-11:30

Venerdì 19 dicembre – Agliè
Centro Sociale, Viale Rimembranza 8 – Autoemoteca – 08:00-12:00

Lunedì 22 dicembre – Favria
Cortile Comunale, Via Barberis 10 – 08:00-11:30

Lunedì 22, Martedì 23 e Mercoledì 24 dicembre – Rivarolo Canavese
Donazione plasma con possibilità di sangue intero
Centro Sociale – 08:00-11:30

In un tempo che corre veloce, dove tutto sembra frammentarsi, la donazione di sangue resta un gesto semplice ma potentissimo: un atto che unisce, che costruisce comunità, che afferma il valore della vita. Ogni sacca è una promessa di futuro, un ponte silenzioso tra chi sceglie di donare e chi attende una speranza. Ed è proprio in questo incontro invisibile tra generosità e bisogno che si rivela la parte migliore di noi: quella che continua a credere che, insieme, possiamo davvero costruire un domani più luminoso.

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