Nuova Apertura a Rivarolo Canavese: vivi un’intera giornata con Alternativa Spa e i driver ufficiali Quattroruote per provare tutte le novità ibride ed elettriche di casa Renault

C’è un’occasione unica per chi vuole toccare con mano, e con il piede sull’acceleratore, la trasformazione in atto nel mondo dell’auto. Sabato 24 maggio, la sede Renault di Rivarolo Canavese si trasforma in un punto di incontro tra innovazione e passione per la guida. Una giornata-evento aperta a tutti, organizzata in collaborazione con Quattroruote, per vivere un’esperienza diretta a bordo dei modelli più innovativi della gamma Renault.

In una solo giornata sarà possibile provare senza impegno le motorizzazioni E-Tech di Renault, dalla full hybrid all’elettrico puro, in un percorso che attraversa stile, tecnologia e sostenibilità. I partecipanti potranno salire a bordo della nuova Clio E-Tech, apprezzare la versatilità della nuova Captur, esplorare il comfort dell’Austral e lasciarsi sorprendere dalla spaziosità e dal carattere deciso della nuova Rafale.

E per chi guarda al 100% elettrico, l’attesa è tutta per lei: la nuova Renault 5 E-Tech Electric, l’erede della mitica R5, oggi in una veste moderna e completamente a emissioni zero. Non a caso appena premiata Auto dell’Anno 2025.

Durante l’intera giornata saranno presenti gli Expert Drivers di Quattroruote: professionisti del settore pronti a spiegare le caratteristiche tecniche dei veicoli, rispondere a domande su consumi, ricariche e vantaggi dei nuovi sistemi ibridi ed elettrici, e accompagnare ogni visitatore in un test drive costruito su misura.

L’evento si svolgerà sabato 24 maggio, dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 18:00,  nella sede della concessionaria Renault di Corso Re Arduino 42 a Rivarolo Canavese. La partecipazione è gratuita, ma per chi desidera garantirsi un test drive consigliamo di prenotare in anticipo contattando direttamente la concessionaria o visitando il sito web ufficiale: https://alternativa.concessionaria.renault.it/landing/renault-revolution/

Un’opportunità concreta per conoscere – e guidare – la mobilità che ci attende nei prossimi anni. Perché il futuro, questa volta, non si guarda da lontano: si guida.