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Ciriè

Inaugurato il ‘Giardino della Libertà’: Otto Carpini per Otto Decenni di Resistenza

La città celebra la Festa della Liberazione con un nuovo spazio verde simbolico, frutto della collaborazione tra istituzioni e scuole

Inaugurato il ‘Giardino della Libertà’: Otto Carpini per Otto Decenni di Resistenza

In occasione delle celebrazioni per l’80esima Festa della Liberazione, un gruppo di studenti di Ciriè, accompagnati dai loro insegnanti, ha partecipato all'inaugurazione del "Giardino della Libertà".

Lo spazio verde, che si trova tra via De Gasperi e via Nicola Grosa, è stato ufficialmente aperto alla presenza della sindaca Loredana Devietti, della Giunta comunale, dell'ufficio tecnico e di numerosi genitori. Il cuore del nuovo giardino è costituito da otto carpini, giovani alberi piantumati in rappresentanza di ogni decennio trascorso dalla Liberazione d'Italia.

L'iniziativa, che mira a creare non solo un nuovo polmone verde ma anche un luogo di profondo valore simbolico, è stata realizzata grazie al contributo della Città Metropolitana di Torino, che ha sostenuto il progetto tramite un apposito bando.

L’amministrazione ha sottolineato come il "Giardino della Libertà" non sarà solamente un luogo dove godere della natura. Infatti, presto verranno posizionate panchine e arredo urbano e sarà realizzato anche un parcheggio. Ma soprattutto il giardino è stato pensato come uno spazio che incarna la forza della Resistenza attraverso la crescita dei suoi alberi.

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Infatti, la scelta dei carpini non è stata fatta a caso, ma riveste un significato particolare. Le loro radici profonde nel terreno simboleggiano i valori democratici sui quali si fonda la Repubblica: “valori radicati, solidi e capaci di resistere anche ai venti più forti del populismo e dell'indifferenza" ha sottolineato l’amministrazione.

Dopo il discorso della sindaca e il tradizionale taglio del nastro, l'Associazione Macapà ha offerto ai presenti un’anticipazione dello spettacolo teatrale "Aldodice26x1", dedicato proprio alla Festa della Liberazione. Lo spettacolo è stato poi replicato la sera stessa, con ingresso libero e gratuito, presso Palazzo D'Oria.

Infine, un ringraziamento speciale è stato rivolto a tutti i ragazzi delle scuole che hanno partecipato attivamente all'iniziativa, aiutando a sistemare i nuovi alberi. L’obiettivo dell’evento è stato senza dubbio quello di creare un senso di comunità tra la popolazione ciriacese e ha rappresentato un momento importante di trasmissione dei valori della libertà e della democrazia alle future generazioni. 

A questo proposito, la sindaca Loredana Devietti ha commentato: “La ricorderemo a lungo e sarà bello pensare che i nostri bambini quando passeranno di lì e vedranno crescere gli alberi penseranno che li hanno piantati loro per ricordare gli 80 anni della Liberazione dell’Italia”.

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