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Stop alle Restrizioni, Torna il Livello Zero del Semaforo Antismog

Arpa conferma il miglioramento della qualità dell’aria: traffico regolare per ora

Stop alle Restrizioni

Stop alle Restrizioni, Torna il Livello Zero del Semaforo Antismog (foto di repertorio)

Da domani il semaforo antismog torna al livello zero, consentendo la circolazione a tutti i veicoli, compresi i diesel precedentemente bloccati dalle misure emergenziali. La decisione è stata presa sulla base dei dati previsionali forniti dall’Arpa (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente) del Piemonte, che indicano un miglioramento della qualità dell’aria.

Fino a venerdì 28 febbraio, giorno del prossimo controllo, saranno in vigore soltanto le misure strutturali, ovvero quelle sempre applicate indipendentemente dal livello del semaforo. Negli ultimi giorni, il livello del semaforo arancione aveva imposto limitazioni più severe al traffico per ridurre la concentrazione di pm10 nell’aria, bloccando la circolazione dei veicoli diesel Euro 5 e precedenti, oltre ad altre restrizioni per i veicoli commerciali e il riscaldamento domestico a biomassa.

Le eventuali variazioni delle misure antismog vengono aggiornate ogni lunedì, mercoledì e venerdì, in base ai dati previsionali relativi ai livelli di inquinamento atmosferico. Le nuove misure entrano in vigore il giorno successivo alla comunicazione, consentendo alle amministrazioni locali e ai cittadini di adeguarsi tempestivamente.

Il ritorno al livello zero rappresenta un allentamento delle restrizioni per i cittadini e le attività economiche, ma l’attenzione sull’inquinamento dell’aria resta alta. Le autorità continuano a monitorare i livelli di smog per garantire un equilibrio tra mobilità e tutela ambientale. Le istituzioni invitano comunque i cittadini a mantenere comportamenti responsabili, privilegiando l’uso dei mezzi pubblici e adottando soluzioni di mobilità sostenibile per contribuire alla riduzione dell’impatto ambientale.

Il ritorno al livello zero rappresenta un allentamento delle restrizioni per i cittadini e le attività economiche, ma l’attenzione sull’inquinamento dell’aria resta alta

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