Strade pericolose dopo i lavori: "Perché nessuno interviene?"

“Lungo tutta via Mazzini e via Caduti ci sono stati lavori, soprattutto per la fibra, interventi importanti e indispensabili. Ma il ripristino delle condizioni iniziali lascia molto a desiderare".

A parlare è Martina Gavazza, consigliera comunale di opposizione a Torrazza Piemonte. Ma il suo pensiero è condiviso dalla stragrande maggioranza della popolazione.

Quando si completano interventi stradali, ci si aspetta un miglioramento per automobilisti, pedoni e ciclisti. Ma non è raro che le strade riparate presentino nuovi problemi, trasformandosi in potenziali pericoli. Sentite un po' qua.

A Torrazza Piemonte, dopo i lavori eseguiti nel mese di novembre, le condizioni di alcune strade sono ai limiti dell'accettabile: la carreggiata è stata limitata per un tratto scavato e, almeno in teoria, livellato. In pratica, però, la situazione è ben diversa.

È il caso di via Giuseppe Mazzini, ad esempio, quando si procede in direzione del centro paese: qui la pavimentazione si presenta irregolare, con buche, avvallamenti e dislivelli lasciati dopo i lavori. Una situazione che può causare danni ai veicoli e mettere a rischio ciclisti e motociclisti. Non a caso, molti automobilisti, per evitare di compromettere la propria auto o di perdere il controllo del mezzo, finiscono per invadere parzialmente la corsia opposta.

Sul tema Martina Gavazza, consigliera comunale di opposizione, ha voluto dire la sua: “Lungo tutta via Mazzini e via Caduti ci sono stati lavori, soprattutto per la fibra, interventi importanti e indispensabili - spiega la consigliera -. Ma il ripristino delle condizioni iniziali lascia molto a desiderare. Questo dovrebbe essere valutato dall’Ufficio Tecnico del Comune, che ha il compito di segnalare quando i lavori, anche se eseguiti da aziende esterne, non sono fatti a regola d’arte. Mi chiedo… è stato fatto? Anche la segnaletica è un problema: strisce pedonali sbiadite, cartelli inesistenti nelle stradine secondarie che si immettono sulla principale. Il risultato? Poca sicurezza per pedoni, ciclisti, motociclisti e automobilisti. Insomma, un bel biglietto da visita per chi entra o esce da Torrazza Piemonte in direzione Chivasso”.

La questione infiamma anche i social. Nel gruppo Facebook “Sei di Torrazza se...”, un utente ha denunciato la situazione delle strade comunali con un post polemico. Che ha subito generato una valanga di reazioni:

“Ma è possibile che il Comune di Torrazza non voglia fare nulla per la strada che porta a Casabianca? Avete rattoppato male, buttando catrame qua e là, creando dossi che, se presi a più di 20 all’ora, spaccano l’auto in due! Poi siamo noi automobilisti a dover fare la revisione quando i danni sono causati da voi! Se la mia macchina subirà problemi per colpa di questa strada, farò denuncia al Comune. Già paghiamo la revisione, e in più dobbiamo subire strade ridotte in questo stato… No comment”.

Chissà se qualcuno avrà preso nota e si attiverà per intervenire. Staremo a vedere...

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