"Chi l'ha Visto?" sulle tracce di Katia Zei: avvistata a Torino?

Il mistero che avvolge la scomparsa di Katia Zei, la 41enne di Cuorgnè, si infittisce sempre di più. Era l'8 luglio 2024 quando Katia si è allontanata da casa, lasciando dietro di sé solo incertezza e angoscia. Da allora, il suo destino è un enigma che tiene col fiato sospeso una comunità intera. A due mesi di distanza, la trasmissione «Chi l'ha visto» continua a dedicare spazio a questo caso inquietante, cercando di fare luce su una vicenda sempre più complessa e oscura.

Katia, descritta come una persona amichevole ma potenzialmente in uno stato confusionale, è un’operatrice socio-sanitaria e madre di un bambino. Nel periodo precedente alla sua scomparsa, stava attraversando un momento di grande fragilità dovuto a problemi lavorativi e familiari. Alta circa 1 metro e 65 centimetri, con occhi azzurri e capelli corti scuri, Katia ha lasciato l’ultima traccia sui social due giorni prima della scomparsa: una dedica alla madre scomparsa, parole piene di dolore e rimorso, che oggi suonano come un triste presagio.

Il fidanzato di Katia, Ivan, che vive a Torino e lavora come autista dei gatti delle nevi, si trovava in Patagonia al momento della scomparsa. Partito il 6 luglio per motivi di lavoro, due giorni prima che Katia sparisse, ha raccontato a «Chi l’ha visto» di aver notato un cambiamento nella compagna nei giorni precedenti alla partenza. «Mano a mano che si avvicinava la data di partenza, ho notato che qualcosa stava cambiando in Katia. Ma avevo degli impegni di lavoro e non potevo fare altro che partire. Sono partito il 6 luglio, e lei è scomparsa l’8», ha dichiarato Ivan ai microfoni del programma.

Durante il suo viaggio verso l'Argentina, Katia gli aveva mandato numerosi messaggi: in quasi tutti piangeva e chiedeva insistentemente dove fosse. Al suo ritorno in Italia, Ivan ha trovato il vuoto: Katia era sparita nel nulla.

Un altro tassello di questa vicenda è rappresentato dall'ex fidanzato di Katia, Andrea, che era solito ospitarla nelle settimane di assenza di Ivan. Anche in quest'ultima occasione, Andrea aveva accolto Katia nella sua casa di Cuorgnè. «Me l'aveva portata Ivan», ha dichiarato Andrea all'inviato della trasmissione. Tuttavia, qualcosa non è andato come previsto. Durante il weekend prima della scomparsa, Katia aveva mostrato comportamenti strani.

Il lunedì, mentre Andrea era al lavoro, una vigilessa di Cuorgnè lo ha contattato per avvertirlo che Katia era stata avvistata in stato confusionale vicino al supermercato locale. Erano le 18 di lunedì 8 luglio. Andrea è tornato a casa, ha visto la donna e la vigilessa, ha lasciato le chiavi a Katia ed è tornato a lavorare ancora per un'ora. Al suo ritorno, però, Katia non c'era più. Nella casa sono rimasti solo alcuni effetti personali della donna, tra cui il telefono e i documenti. Due giorni dopo, Andrea ha sporto denuncia.

L'ultima apparizione confermata di Katia risale a quell’8 luglio. Una vigilessa di Cuorgnè, la stessa che l'aveva riaccompagnata a casa dell'ex fidanzato, ha raccontato di aver visto Katia in Piazza Martiri della Libertà intorno alle 19.30, un'ora e mezza dopo averla lasciata a casa di Andrea. «Stava mangiando qualcosa e teneva in mano una bottiglia. Indossava una tuta blu, una maglietta grigia e ciabatte infradito rosa», ha detto la vigilessa a «Chi l'ha visto».

Da quel momento, nonostante le numerose segnalazioni e gli sforzi per trovarla, Katia Zei sembra essere scomparsa nel nulla. Negli ultimi giorni, dopo un nuovo servizio della trasmissione Rai, alla redazione di «Chi l'ha visto» sono giunte diverse telefonate di persone che avrebbero visto Katia nelle zone di via Cigna, corso Palermo e quartieri limitrofi di Torino nord. La troupe televisiva ha perlustrato queste aree, ma senza successo. Le segnalazioni, tuttavia, confermerebbero la presenza della donna in quei quartieri.

La preoccupazione tra i familiari e gli amici di Katia cresce di giorno in giorno. Ivan, visibilmente scosso, ha lanciato un appello disperato attraverso le telecamere della trasmissione: «Torna a casa, perché qui è il tuo posto. Le persone che ti vogliono bene ti aiuteranno». Anche Maria, una cara amica di Katia, ha voluto mandare un messaggio di sostegno: «La vita è difficile per tutti, ma possiamo superare ogni cosa insieme. Se ti senti sola, sono qui per te».

Mentre le ricerche continuano, la comunità è unita nella speranza di ritrovare Katia Zei al più presto.

Chiunque abbia informazioni utili è invitato a contattare le autorità.

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