Palazzolo cambia sindaco, la Giorcelli va in minoranza

PALAZZOLO. A differenza di Maria Luisa Poy, che l'ha preceduta nell'incarico tra il 2004 e il 2014, Maria Franca Giorcelli non farà due mandati consecutivi da sindaco di Palazzolo. Alle elezioni comunali - con bassa affluenza: alle urne è andato soltanto il 61% degli aventi diritto - la sua lista “Un futuro per Palazzolo” ha ottenuto solo 290 voti (45%), superata da “Per una nuova Palazzolo” di Bruno Longo, nuovo sindaco, con 348 voti (55%). Longo ha 61 anni ed è ingegnere chimico.

Cinque anni fa la Giorcelli, ex segretario comunale, era stata eletta, con 619 voti, essendo l'unica candidata ammessa: la lista concorrente di Alfredo Gigliotti era infatti stata esclusa per un cavillo dalla commissione elettorale. Stavolta, invece, non ci sono stati problemi e Gigliotti è il vicesindaco di Longo, con deleghe a politiche sociali, programmazione e valorizzazione del territorio, rapporto con le associazioni, ordine pubblico e sicurezza. In Giunta anche Sara Poy, che si occuperà di istruzione e politiche educative, servizi per l'infanzia, scuole, rapporti con le università, beni culturali, archeologia, biblioteca e archivio. In maggioranza con loro anche Vincenzo Loccisano, Diego Frassati, Valeria Casale Brunetto, Davide Guglielmi e Alan Bordin.
A proposito dell'elezione di quest'ultimo, nella prima seduta di Consiglio comunale la Giorcelli ha eccepito rilevando «gli affidamenti in essere da parte del Comune alla ditta Bordin Impianti srl, di cui il consigliere è amministratore, che potrebbero essere causa di incandidabilità, ineleggibilità o incompatibilità», ma il sindaco ha letto le comunicazioni del 15 giugno scorso con cui la ditta Bordin ha rinunciato ai contratti d'appalto per il servizio di manutenzione ordinaria degli impianti di illuminazione pubblica e per il servizio di conduzione degli impianti termici comunali.

Del gruppo di minoranza fanno parte, oltre alla Giorcelli, il suo ex assessore Simone Trivellato e Andrea Aceto.