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03 Giugno 2024 - 09:03
Foto di Monica Audoglio/MAUDOPIX
Il sogno americano di Riccardo Duranti è ufficialmente iniziato. Il giovane ventenne di San Carlo Canavese, studente di ingegneria al Politecnico di Torino, ha scambiato momentaneamente i libri di fisica ed analisi con quella che è di fatto la sua più grande passione: il football americano.
Una storia che sembrerebbe all'apparenza quella di un predestinato, uno di quelli nati con un talento smisurato che li agevola rispetto agli altri, in realtà, non è esattamente così.
La strada di Riccardo parte da molto lontano attraverso piccoli ma fondamentali step: si fa tutta la trafila delle giovanili nei Blitz Ciriè, dall'under 12 arrivando alla squadra senior con la quale da titolare, a soli 17 anni, centra la semifinale del campionato. E poi, la chiamata dei Giaguari Torino e della nazionale italiana quando Riccardo di anni ne ha solamente 18.
"Per me il footbal è passione. Fin da quando ho iniziato da bambino mi è stata trasmessa, prima dai coach dei Blitz che mi hanno sempre lasciato qualcosa, poi dai Giaguari, dove il football è diventato per me quasi un lavoro tanto il tempo che ci dedico tra allenamenti e sessioni di palestra" ci racconta Riccardo
Dopo un'intensa stagione passata tra le fila dei Giaguari Torino, Riccardo è stato chiamato dagli Aalborg 89ers, squadra danese, per guidarli alla vittoria del campionato da quarterback titolare. Nonostante gli appena due allenamenti alle spalle con i nuovi compagni, e ancora molte alchimie da affinare e perfezionare con loro, il suo debutto sabato 1 giugno è stato da urlo.
Riccardo ha dimostrato tutto il suo talento e la sua determinazione, guidando la squadra con sicurezza e precisione. La sua prestazione è stata elogiata da coach e compagni, che vedono in lui un grande potenziale.
"Sono arrivato a giocare qui non totalmente per caso, mi stavo già organizzando per andare a giocare da qualche parte in Europa o almeno ci speravo. Stavo già facendo il mio highlight tape da inviare ai coach delle varie squadre. Alcuni dei ragazzi della under 18 avevano in programma di andare agli Aalborg 89ers per passar l’estate ad allenarsi con loro. Il fato vuole che il quarterback titolare (americano) abbia subito un infortunio e che quindi, in poco tempo, si sono ritrovati senza nessuno a ricoprire quella posizione. Hanno chiamato i giaguari per chiedere se nick, l'altro quarterback presente nel rooster, fosse interessato a raggiungerli e giocare per loro. Lui ha declinato l’offerta e ha fatto il mio nome, io intanto ho mandato i miei video e le mie specifiche al loro presidente e soltanto qualche ora dopo sono stato informato del fatto che fossero rimasti piacevolmente colpiti da me e mi volessero come loro titolare" ci spiega Riccardo.
Riccardo Duranti all'esordio con la maglia degli Aalborg 89ers
La storia di Riccardo è un esempio di come la passione e la tenacia possano realizzare i sogni più grandi.
Da piccolo paesino piemontese al campionato danese di football americano, il suo viaggio è solo all'inizio. Non vediamo l'ora di seguirlo nei prossimi mesi e tifare per lui da lontano.
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