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Pont Canavese
11 Aprile 2024 - 22:29
L'intossicazione risale al 30 marzo scorso
La procura di Ivrea (pm Alessandro Gallo) ha aperto un fascicolo per disastro colposo, al momento contro ignoti, per l'intossicazione di una trentina di fedeli alla vigilia di Pasqua (sabato 30 marzo) nella chiesa di San Costanzo a Pont Canavese.
Le indagini stanno cercando di fare luce sul guasto all'impianto di riscaldamento che ha provocato le esalazioni responsabili dell'intossicazione.
Venticinque persone, tra cui anche sei bambini, furono trasportate negli ospedali di Ivrea, Ciriè, Chivasso e Cuorgnè. E per dieci di loro si rese necessario un ciclo di trattamento in camera iperbarica a Torino.
A celebrare la messa era don Aldo Vallero. Anche lui ha accusato lievi difficoltà respiratorie.
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