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Il caso
04 Aprile 2024 - 05:28
È l'apoteosi dell'indecoroso, un insulto alla decenza pubblica che si consuma ogni giorno sulla linea Chieri-Rivarolo (la Sfm1 che passa da importanti città come Torino, Settimo Torinese e Volpiano), un percorso che più che un tragitto ferroviario sembra una corsa ad ostacoli tra degrado e abbandono. La situazione ha superato ogni limite di tollerabilità: i pendolari, esasperati, si trovano a navigare in un mare di sporcizia e disfunzioni, con il clou raggiunto da toilette che più che servizi igienici sembrano fontane di disservizi.
Una pendolare denuncia, con una miscela di rabbia e disgusto, la presenza di "Perdita di liquidi non definiti da dentro" il bagno del treno, mentre un altro viaggiatore getta luce su una realtà che fa venire i brividi: "già un paio di giorni fa c'erano escrementi nel corridoio vicino al bagno". I bagni, su questi treni, sono spesso rotti. Per questo è capitato che qualcuno chiedesse di andare in bagno in stazione, durante una fermata.
La Canavesana si fregia del titolo di una delle linee peggiori d'Italia, un primato di cui nessuno vorrebbe vantarsi. Passeggeri abbandonati a se stessi in un treno che sembra essere stato dimenticato persino da chi dovrebbe garantirne la manutenzione e la pulizia, si ritrovano a fronteggiare ritardi cronici e condizioni igieniche che fanno rabbrividire.
Questi viaggiatori non stanno chiedendo l'impossibile: un treno pulito, in orario e funzionale dovrebbe essere la norma, non l'eccezione. Eppure, la realtà sulla linea Chieri-Rivarolo è ben diversa, un triste teatro di negligenza che mette a dura prova la pazienza e la resistenza di chi, ogni giorno, non ha altra scelta che affidarsi a questo servizio ferroviario disastrato.
È tempo che le autorità responsabili smettano di chiudere gli occhi di fronte a questa vergogna e prendano provvedimenti seri per risolvere questi problemi cronici. I passeggeri meritano rispetto e servizi adeguati, non un quotidiano viaggio nel degrado. La situazione attuale è intollerabile e necessita di un intervento immediato e risolutivo. Basta con l'incuria, è ora di ripristinare dignità e decoro sulla Canavesana!
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