La Corte dei Conti "indaga" su Cirié: nel mirino un mutuo ereditato dal Comune

La Corte dei Conti potrebbe aver aperto un'indagine sul Comune di Cirié. Nell'occhio della giustizia contabile è finito il mutuo di cui l'amministrazione comunale si era fatta carico tra il 2020 e il 2021 a proposito della gestione della piscina comunale.

Nei giorni scorsi, infatti, a Palazzo D'Oria i funzionari della Corte hanno effettuato una serie di controlli. Nel corso di questi controlli, focalizzati sul rendiconto 2021, la Corte ha chiesto alcuni chiarimenti su dei punti in particolare, a cui il Comune ha risposto.

L'organo di giustizia contabile ha poi inviato una deliberazione in cui comunica di aver disposto altri accertamenti proprio sul mutuo acceso in merito alla piscina. Non ci sarebbe dunque, al momento, un vero e proprio fascicolo d'indagine aperto.

Il mutuo, che serviva a pagare l'impianto, veniva pagato all'epoca dalla River Borgaro, società che gestiva la piscina, che però fallendo non ha potuto continuare a saldare le rate. L’annuncio della società era arrivato tramite un comunicato diramato su Facebook nella tarda serata di domenica 13 settembre 2020.

Nella nota, la River Borgaro parlava di "grave carenza di liquidità determinata dalla chiusura di tutti gli impianti durante il periodo di lockdown da marzo a giugno 2020 e, per alcuni, da marzo fino a oggi. La situazione economica e finanziaria nella quale la Polisportiva è venuta a trovarsi, per le ricadute negative della pandemia nella gestione degli impianti, non consente la normale ripresa dell’attività”.

Avendo firmato una fideiussione, il Comune di Cirié è dovuto dunque intervenire "accollandosi" il mutuo. Da quel momento l'amministrazione comunale di Cirié, guidata da Loredana Devietti, aveva optato anche per sottoscrivere un nuovo mutuo col Credito Sportivo, che aveva un tasso migliore di quello stipulato precedentemente. 

La notizia è arrivata venerdì scorso anche ai consiglieri di minoranza di Cirié, che stasera in consiglio comunale hanno ricevuto la documentazione che attesta il controllo della Corte.