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08 Novembre 2023 - 14:58
Augusta Montaruli, parlamentare di Fratelli d'Italia
Tutte le volte che la parlamentare di Fratelli d'Italia, Augusta Montaruli, partecipa alla trasmissione radio "Un giorno da pecora", regala perle e notizie.
Questa volta ha raccontato di essersi fidanzata. Con chi? Mistero. La novità è venuta fuori nei primi minuti della chiacchierata con i conduttori del programma, Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.
Tutto parte da una domanda sul fine settimana: "Sono andata ad un concerto", racconta la deputata di Fdi e vice Presidente della commissione di Vigilanza Rai. "Con chi?", le chiede il conduttore, "Con il mio compagno". Nel dettaglio si tratta del concerto dei Cigarettes After Sex andato in scena domenica 5 novembre a Milano.
A quel punto il "momento gossip" è impazzato. Chi è? Chi non è? È un politico? Non lo è? Da quanto tempo va avanti la storia... Ecc ecc
La deputata, però, è stata abbottonatissima. "Non voglio fare nomi, è una storia che va avanti da qualche mese, probabilmente non ci sta neanche guardando, non voglio salutarlo. Io comunque sono innamoratissima. Lui? Chiedeteglielo".
Un fidanzato che, al momento, non ha riferimenti politici: "Non so per chi vota, non ci sono state elezioni negli ultimi tempi e non gli ho chiesto, in ogni caso io sono sempre aperta al confronto".
Torinese, ex assessore alla cultura a San Mauro (tra il 2007 e il 2011) cresciuta, negli atenei torinesi, a pane, post fascismo. Augusta Montaruli è nata a Torino nel 1983 (ha compiuto 40 anni il 14 settembre), vicinissima a Giorgia Meloni, ha percorso tutta la trafila nelle file del partito.
Nei primi anni Duemila, quando ancora frequentava il liceo, è responsabile di Azione studentesca, organizzazione giovanile di Alleanza nazionale, e finisce per la prima volta sui giornali locali per una protesta contro il Festival del cinema gay: “Noi non ce l’abbiamo con i gay, ma vogliamo ricordare che la cultura della diversità si difende garantendo il pluralismo delle idee e non dando soldi al festival del cattivo gusto”, diceva Montaruli, allora neanche ventenne.
Diventa poi punta di diamante degli studenti universitari del Fuan, sempre più centrali negli anni dell’Onda. Di quei tempi circola ancora una foto di una gita a Predappio con bandiera di Azione giovani, croce celtica e saluto romano.
Nel 2010 l’ingresso in consiglio regionale con il Popolo della libertà. Il leghista Roberto Cota diventa presidente del Piemonte, e come moltissimi altri consiglieri anche lei finisce nel mirino della Guardia di finanza per i rimborsi gonfiati.
Al termine dell’inchiesta, la procura torinese le contesta spese gonfiate per più di 40 mila euro nel periodo che va dal giugno 2010 al settembre 2012: spese in ristoranti, bar per 20mila euro, acquisiti in negozi di abbigliamento e gioiellerie per mille euro e poi il celebre libro sul kamasutra.
La Corte di Cassazione, a inizio 2023, ha condannato in via definitiva la ex sottosegretaria all'Università Augusta Montaruli a un anno e sei mesi, per l'uso improprio dei fondi dei gruppi consiliari del Piemonte, negli anni dal 2010 al 2014, quando era consigliera a Palazzo Lascaris.
La sua carriera, però, prosegue, e dopo un primo tentativo andato a vuoto nel 2013 (non viene eletta), nel 2018 si ricandida alla Camera, a Torino, ed entra in Parlamento (riconfermata, poi, un anno fa).
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