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L'Alpino e Avvocato Antonio Raucci è andato avanti

Aveva 94 anni ed era stato anche presidente della Sezione di Ivrea, oltre che del gruppo di Borgofranco

Antonio Raucci

L'Avvocato e Alpino, Antonio Raucci, è andato avanti.

Tra i primi a darne l'annuncio è stato il sindaco di Borgofranco, Fausto Francisca: "L' Avvocato Antonio Raucci ha lasciato i suoi Alpini. Tutti ricordano il Presidente "storico" e con affetto e gli dedicano "Signore delle Cime"".

L'Avvocato Antonio Raucci aveva 94 anni ed è mancato ieri, 13 ottobre, presso l'ospedale di Ivrea. Lascia la moglie Mirella e i figli Carlo Alberto ed Alessandro.

Dal 2007 al 2008 Raucci è stato presidente degli alpini della sezione di Ivrea e poi storico presidente del gruppo di Borgofranco.

L'Ordine degli Avvocati, ha espresso cordoglio per la sua scomparsa: "L'Ordine partecipa al dolore del collega Alessandro Raucci per la perdita del padre Antonio, stimato e caro collega".    

Il rosario si svolgerà domenica 15 ottobre alle ore 18.30 e il funerale lunedì 16 ottobre alle ore 15.00 entrambi presso la Chiesa parrocchiale di San Lorenze ad Ivrea.

A ricordare l'avvocato Raucci è anche il sindaco di Burolo, Franco Cominetto: "Una persona d'altri tempi. Ho avuto la fortuna di conoscerlo e di apprezzarlo per l'amicizia decennale con mio papà, al quale fece un'orazione funebre che ancora oggi al pensarci mi commuove come allora. Aldilà del ricordo di quel triste giorno, l'"Avucat" mi piace ricordarlo per il suo amore per le truppe alpine, ma soprattutto per il suo amore per la Patria, tanto che in due occasioni ho avuto il piacere di averlo come oratore nella ricorrenza del 4 novembre".

Poi Cominetto aggiunge: "Mai banale, mai retorico, i suoi interventi erano basati sui valori, su quei valori che non l'hanno mai abbandonato. Non era una persona da compromessi, magari poteva risultare "scomodo", ma pur di non andare ad intaccare quei valori in cui credeva, si ritirava. Non una ritirata da sconfitto, ma un ritiro per non condividere le scelte. Con l'Avvocato Antonio Raucci se ne va un pezzo della storia eporediese e del territorio. L'aver avuto l'onore di conoscerlo, l'aver appreso e apprezzato le sue qualità mi rendono orgoglioso! Riposa in pace "Avucat".

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