Protesta della Lega di fronte al Comune: "Settimo non è una città sicura"

“Settimo bella da vivere… quando sarà sicura”. 

È con questo slogan scritto su uno striscione che si è aperta la manifestazione di protesta della Lega, tenutasi venerdì 7 luglio proprio di fronte alle porte del palazzo comunale settimese. 

“Il tema della sicurezza viene strumentalizzato dalle forze di destra” diceva qualche settimana fa la sindaca Elena Piastra in occasione del dibattito con le forze di maggioranza alla Festa dell’Unità del PD al Parco De Gasperi. 

I consiglieri di minoranza Manolo Maugeri e Alessia Titanio non se lo sono fatti ripetere due volte: “atti di criminalità in pieno giorno e in centro, aumento di furti e azioni delle baby-gang. E questo non lo diciamo noi, ma i cittadini - hanno spiegato durante la manifestazione, con tanto di megafono in mano - quello della sicurezza è un tema sottovalutato da quest’amministrazione: i documenti che abbiamo portato in consiglio comunale non sono mai stati presi in considerazione. Quella di stasera vuole essere un’azione forte al fine di far ascoltare la voce dei settimesi”. 

Non è mancata, poi, una stoccata in vista della campagna elettorale (prevedibile, a ridosso della conferma che Piastra si ricandiderà in vista del 2024): “stupisce che la Sindaca e la giunta parlino di temi come sostenibilità ambientale e sociale: questi sono argomenti “facili”, ma occorrono azioni più concrete”.

Se la Lega dice di essersi fatta portatrice delle istanze dei settimesi, cosa ne penseranno i cittadini? Per rispondere a questa domanda è sufficiente spostare le lancette dell’orologio indietro di qualche giorno, a mercoledì 5 luglio, quando è andato in scena il “Caffè con i consiglieri”: un momento di incontro con alcuni residenti, proprio per vagliare criticità e tematiche di determinate aree della città. 

Protagonista dell’evento è stato il quartiere Provinciale: più nello specifico, tutta la zona che va dal cavalcavia di Corso Piemonte e attorno a via Torino. Seduti al Dani Café, Maugeri e Titanio hanno raccolto le testimonianze di alcuni cittadini. Ad aprire le danze ci ha pensato proprio uno dei titolari del bar: “noi siamo qui solo da ottobre ma ce ne siamo accorti subito. Le scorribande su via Torino sono continue: le macchine vanno velocissime e i ragazzi fanno le gare, la gente rischia di essere investita spessissimo”. Ecco, uno dei temi che va di pari passo con la sicurezza è proprio la viabilità: pare che la zona tra via Torino e via Raffaello Sanzio da molti giovani sia stata scambiata per la pista del Mugello, con sorpassi su linea continua e rombi di motore che disturbano la quiete pubblica e il vicinato. 

Altra criticità dell’area, i due poli “più commerciali”: il parcheggio del LIDL e quello del Mac Donald’s. “Al LIDL c’è sempre gente fino a tardi e non ci fanno dormire” dice qualcuno, con altri che rincarano: “la zona del Mac Donald’s? Uno schifo: sempre sporca e con i ragazzi che tengono la musica alta fino a tarda sera”.

“Almeno Ossola ci riceveva per ascoltare le nostre lamentele”, “non è cambiato nulla tra Corgiat, Puppo e Piastra: sempre tante promesse non mantenute” continuano i settimesi. 

“Gli argomenti emersi dalle segnalazioni dei cittadini sono gli stessi che abbiamo riscontrato anche in altre zone della città: poca manutenzione che causa anche problemi alla viabilità e aumento di furti - spiega la consigliera Titanio - al rientro dalle vacanze è probabile che porteremo in consiglio comunale alcuni documenti su questi argomenti, per far sì che l’amministrazione sia a conoscenza delle problematiche sollevate dai settimesi”. 

Insomma, non è tutto oro ciò che luccica: dopo le lamentele inerenti al Borgonuovo, un’area “dimenticata” a detta di molti settimesi e anche della Lega, pare che all’elenco si sia aggiunta un’altra zona della città: quella che circonda via Torino. Le elezioni intanto si avvicinano e una cosa è (quasi) certa: in questi quartieri di Settimo, la Lega probabilmente raccoglierà un bel gruzzoletto di voti.