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Viabilità

Due nuovi velox fissi sulla "strada della morte"

Proprio qui si sono visti numerosi incidenti mortali

Autovelox (immagine d'archivio)

Autovelox (immagine d'archivio)

Ormai è quasi cosa fatta: nella variazione di bilancio, approvata qualche giorno fa in Consiglio, si parla del posizionamento di due velox.

Uno in direzione Torino e uno verso Leinì.

Parliamo di una strada che è stata più volte protagonista di bruttissimi incidenti, alcuni mortali.

L'arrivo di nuovi strumenti di rilevazione della velocità, dunque, è frutto di un lavoro congiunto che aveva l'obiettivo di garantire maggiore sicurezza stradale e migliore accessibilità alla zona industriale di Volpiano.

Un lavoro che è l’esito del positivo confronto, andato in scena qualche mese fa, tra il vicesindaco di Città Metropolitana Jacopo Suppo e i tecnici della viabilità con il sindaco del Comune di Volpiano Giovanni Panichelli e l’assessore comunale Marco Sciretti nell’ambito dell’iniziativa “Comuni in linea” che si dedica ai temi dei lavori pubblici sul territorio.

Uno degli incontri in Città Metropolitana

Al centro della discussione andata in scena negli ultimi mesi le soluzioni da prospettare per il tratto di strada della SP 500 (conosciuta anche come Corso Europa) che attraversa Volpiano nella zona industriale, una realtà con importanti aziende in espansione. 

Il sindaco Panichelli ha aperto un canale di collaborazione con la Città Metropolitana per individuare e concordare soluzioni tecniche e programmazioni politiche indispensabili a dare risposte ai territori in materia di sicurezza stradale, anche attraverso l’installazione di semafori o autovelox.

Un tema che si è dimostrato essere non di facile soluzione, sul quale la Città metropolitana si è impegnata a lavorare insieme al Comune di Volpiano. 

Negli ultimi tempi si era parlato anche di una rotonda per regolare la viabilità ma poi non il progetto è stato accantonato.

Nel corso degli anni, infatti, sono state raccolte  segnalazioni pervenute da utenti volpianesi che transitano quotidianamente in Corso Europa e da alcuni imprenditori che gestiscono le loro attività nella zona industriale di Volpiano sud. C’è molta preoccupazione per la pericolosità della viabilità e, in molti, vorrebbero che l’amministrazione si adoperasse affinchè fossero evitate situazione di pericolo che potrebbero causare ulteriori incidenti, come quelli già occorsi in passato.

Uno dei tratti più pericolosi: l'incrocio tra Via Pisa e Corso Europa

L’incrocio tra via Pisa e Corso Europa, per esempio, è stato al centro di almeno 3 incidenti mortali che hanno coinvolto persone che abitavano o lavoravano a Volpiano. Corso Europa è un importante “corridoio” da e per Volpiano, percorso da numerosi mezzi pesanti che transitano per immettersi nell’autostrada Torino/Milano.

Ora, finalmente, un passo in avanti con l’installazione di due velox. 

È questo, dunque, lo strumento pensato per ridurre la velocità sul rettilineo di Corso Europa.

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