Monica Durante: "Diventare la prima sindaca di Brandizzo è il mio sogno. Però..."

"Essere eletta prima sindaca donna di Brandizzo è sempre stato il sogno della mia vita".

Monica Durante non si nasconde, esce allo scoperto. Lo dice chiaramente. Così come dice di averci pensato, eccome, a candidarsi. Ma come non si fa problemi a raccontare tutti questi aspetti, altrettanto schiettamente dice: "Ciò non vuol dire che mi candiderò alle prossime elezioni".

Un anno è ancora lungo.

"Non dico di non averci pensato - racconta -. E non mi vergogno a dire che si tratta di un mio grande sogno. Ma non tutte le decisioni sono così facili da prendere. E questa  è una scelta davvero difficile". 

Monica Durante è avvocata. Una professione che occupa moltissimo del suo tempo.

"Ho un lavoro che mi assorbe molto. Per fare il sindaco bisogna esserci sempre. La presenza è importantissima. Così come l'impegno. La scelta deve essere più che ponderata proprio per questo motivo. Bisogna farlo bene, non si va lì per giocare".

E' una brandizzese doc, nata a Brandizzo, cresciuta a Brandizzo dove tutt'ora vive. 

"Sento fortissimamente il legame con il mio paese e con il territorio. Mia nonna materna, Emilia Ricca, era la "mulinera". Il Mulino di via Malonetto, quello che ora è dell'architetto Elena Franco, era il suo. Sono origini che sento e che rivendico con forza. Per questo motivo, se posso fare qualcosa per Brandizzo lo faccio al di là dell'ideologia politica. Ho vestito i panni della figura della tradizione brandizzese, la Bela Cussutera. Quando posso dò una mano in Pro Loco. Brandizzo è il mio paese e per questo mi piace mettermi a disposizione".

L'attuale sindaco Paolo Bodoni ha dichiarato che sarebbe anche disposto a votarla.

"E' un bel segno - commenta - significa che non sono male neppure all'opposizione" risponde sorridendo.

Monica Durante, infatti, si era candidata alle scorse elezioni amministrative nella lista del Pd guidata da Marco Volpatto. Prima degli esclusi, è entrata in Consiglio Comunale a consiliatura già avviata, quando Oscar Bertetto ha dato le dimissioni.

BRANDIZZO. Oscar Bertetto lascia il Consiglio. Entra Durante

La stupisce questo "endorsement" di Bodoni?

"No, affatto. Credo fermamente che in un paese come Brandizzo, più che far politica si amministra. Se una delibera è utile ai brandizzesi, io la voto. E questo al di là dell'ideologia. Quando la maggioranza ha adottato provvedimenti di buon senso, io non ho potuto non appoggiarli. E questa è la mia idea".

Una cosa, però, Durante ci tiene a precisarla e su questo è tranchant: "Se deciderò di candidarmi, guiderò una lista civica, non del Pd. E questo perché bisogna coinvolgere il più possibile le realtà del territorio che sono le più vicine ai bisogni dei cittadini".