Centri estivi: stanziati 100 euro destinati alle famiglie bisognose

“A Pavone continuano a diminuire i servizi, specialmente quelli legati ai bambini e ai genitori”.

E’ questa l’analisi fatta dalla consigliera comunale di “Fare in Comune” Valentina Bessolo.

E a ben vedere si constata che il centro estivo, interrotto durante l’emergenza non è più stato ripristinato con la giustificazione che il servizio reso non era all’altezza di quello dei paesi limitrofi.

“E stato pero’ previsto un contributo alle famiglie come l’anno scorso”, ha voluto precisare il sindaco Endro Bevolo durante l’ultimo consiglio Comunale del 27 aprile, in risposta proprio al quesito posto dalla consigliera Valentina Bessolo, Consigliere di Minoranza per Fare in Comune.

Consultando il sito del Comune è emerso in questi giorni che il contributo viene erogato a seconda della fascia Isee per un importo massimo di 100 euro a bambino per tutta l’estate.

“Neanche la benzina per spostarsi ad accompagnare il bambino nel comune dove il centro estivo è attivato” commenta Valentina Bessolo.

Chiara Bartolini, Capogruppo di Fare in Comune prosegue “Nell’ottica del creare e mantenere  una comunità sarebbe opportuno non costringere i bambini a spostarsi per poter frequentare il centro estivo”.

Il gruppo “Fare in Comune” solleva poi un altro problema che tocca direttamente la cittadinanza: “Tutti i parcheggi di fronte alle scuole che prevedevano la sosta di 30 minuti nei soli orari di entrata/uscita dai plessi sono stati estesi dalle 8 - alle 20. Forse stanno cercando di rimpolpare le casse comunali con le sanzioni? Non sarebbe la prima volta, data la praticità del Sindaco nell’erogare lui stesso multe alle macchine parcheggiate in piazza”.

E per finire, le due consigliere  comunali hanno sollevato il problema Scuolabus.

“Anche questo servizio non è stato più ripristinato dopo il Covid. A causa della “mancanza di iscritti” si è giustificato Bevolo”.