Saltano i lavori di ampliamento del CST e le manutenzioni di "Un quartiere all'anno"

A più di un anno di distanza dall’inizio della guerra in Ucraina, il caro energia e l’aumento del costo delle materie prime continuano a pesare sulle casse del Comune. 

I prezzi lievitati non rientrano e, di conseguenza, salta la programmazione di alcune delle opere pubbliche che sarebbero stato nei piani dell’amministrazione. L’occasione per affrontare la questione è arrivata al momento dell’aggiornamento del DUP (il Documento Unico di Programmazione), avvenuta durante l’ultimo consiglio comunale di lunedì 17 aprile. 

“Quest’anno far quadrare le cose è stato molto più complicato - esordisce il primo cittadino di Gassino Paolo Cugini - abbiamo dovuto aggiornare la nostra programmazione con 40mila euro in più per le spese del personale, circa 20mila euro per i rincari sugli oneri di manutenzione e 150mila per l’aumento delle tariffe energetiche, luce e gas (unica nota positiva, comunque, i fondi, circa 15mila euro, che l’amministrazione è riuscita a reperire per le manutenzioni, ndr) . Tutto ciò solo sulle spese correnti, questo per dare l’idea di tutti gli sforzi che il Comune sta facendo. A fronte di tutto ciò, lo Stato ci aiuta con 35mila euro, una cifra del tutto insufficiente a coprire tutti questi aumenti”. 

Tira di qua, tira di là, la coperta a un certo punto diventa troppo corta e qualcosa deve per forza essere tagliato fuori.

A saltare ufficialmente dai programmi dell’amministrazione sono due opere pubbliche. La prima è “Un quartiere all’anno”, iniziativa che volta per volta sarebbe stata mirata a sistemare e occuparsi della manutenzione di alcune zone della città. I lavori non sarebbero stati immediatamente cantierabili, per la cifra di 400mila euro, e, data anche la difficoltà nel reperire alcune materie prime, gli interventi sono slittati. Dall’appello, inoltre, vengono anche eliminati i lavori i ampliamento del CST, il Centro Socio-Terapeutico di via Foratella, non rientrati per poco all’interno della graduatoria del bando che avrebbe dovuto finanziarli.