Tutti contro Bodoni? Si lavora ad una "santa alleanza" contro il sindaco

Tutti contro Bodoni?

Partono le grandi manovre e, ad un anno dalle elezioni amministrative, inizia a muoversi lo scacchiere politico brandizzese.

Non è più una novità che l'ex sindaco Roberto Buscaglia e l'attuale primo cittadino siano ai ferri corti. Bisognerà vedere come si tradurrà questo astio in vista della campagna elettorale che si preannunciando già calda. 

Da mesi il decano di Decimum, che ad ottobre compirà 82 anni, andrebbe dicendo del suo delfino di Nuova Decimum che sceglierlo come suo successore sarebbe stato il più grosso errore politico della sua vita. 

E questo in merito a scelte ritenute errare dall’amministratore di lungo corso.

Ma il paese piccolo, la gente mormora, parla (a volte sparla) e queste voci sono arrivate dritte dritte anche al sindaco Bodoni.

“Ma davvero Buscaglia è così ingenuo da credere che con me la gente non parli?Davvero crede che non mi vengano a dire le cose spiacevoli che va dicendo sul mio conto? Che sono un incapace? Saranno anche suoi amici, ma poi io sono il loro medico e la gente con il proprio medico parla, mi racconta di tutto”.

A rintuzzare c'è l'acerrimo nemico di sempre, Beppe Deluca, pronto, con la sua Alternativa Civica, a stringere con lui una Santa Alleanza.

GIUSEPPE DELUCA

“Circolano anche voci di un'alleanza con Giuseppe Deluca - conferma Bodoni -. Questa mi pare proprio un’assurdità, ma se fosse confermata Buscaglia dovrà spiegare quest’inversione di marcia dopo anni di liti e battaglie, sempre l’uno contro l’altro”.

Eppure sarebbe proprio così e i bene informati già la chiamano la "Lista della Vendetta" pronta a scendere in campo proprio contro Bodoni. Ma se vedere i nomi di Buscaglia e Deluca vicini sembra ancora improbabile, pare che ad entrare in lista potrebbe essere la fida Antonella Multari, vice coordinatrice di Alternativa Civica. Insomma Deluca per la prima volta dopo circa 20 anni, potrebbe restare in ombra, portando avanti il suo impegno in Regione al fianco del consigliere Gianluca Gavazza, mandando avanti i pezzi da novanta della sua lista.

La "Lista della Vendetta" metterebbe tutto in discussione, spariglierebbe. I voti li avrebbe ancora perché il tandem Merlo - Buscaglia a Brandizzo è ancora capace di spostare ondate di voti. Quel che mancano, invece, sono gli uomini.

Chi candiderebbero con Buscaglia ultra ottantenne?

E poi, i colonnelli della lista, travasati in Nuova Decimum in ottica di continuità politica, chi sceglierebbero? Tornare con Buscaglia o restare con Bodoni? L'intera giunta si troverebbe a ragionare in questi termini: l'avvocato Irma Pagliero, la maestra Valeria Rolando e poi Alessandro Barbera.

E' certo che Bodoni non stia restando fermo ad aspettare. Le sue mosse ha già iniziato a farle.

Si parla di un asse con il Partito Democratico e di trattative talmente avanti che si parla già di candidature. A guidare questa coalizione sarebbe stata chiamata Monica Durante, avvocato e consigliera comunale di esperienza. Bodoni, con lei candidata a sindaco, sarebbe anche pronto a fare un passo indietro entrando in lista.

Nulla di nuovo sotto il sole. Perché già per le elezioni del 2019 il Pd avrebbe chiesto a Bodoni di entrare in lista. I tempi non erano maturi e lui era già candidato in pectore di  quella Decimum che con lui sarebbe poi diventata Nuova Decimum.

Questi 5 anni avrebbe dato tempo al progetto di decantare e vista la profonda frattura con il passato che si è venuta a creare, il sindaco e medico sarebbe pronto ad allearsi con i Dem.

Le trattative si sarebbero estese anche ad Alternativa Civica aprendo un dialogo con Antonella Multari. Non certo con Deluca che con Bodoni ha da tempo ingaggiato un'accesa battaglia. Multari, però, sembrerebbe più orientata al dialogo con la lista della vecchia Decimum (o come deciderà di chiamarsi).

Manca ancora un anno e tutto può ancora succedere.