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Il caso
14 Dicembre 2022 - 00:09
I tentativi di aggiustare il canestro
Sembra quasi una barzelletta, una storia da raccontare agli amici per ridere e invece è tutto vero. La Usac Rivarolo Basket ora rischia la sconfitta a tavolino 20-0. Perché? Perché sul suo campo, con un canestro spaccato, era impossibile giocare.
Tutto è successo sabato 10 dicembre, presso il Palazzetto Falcone di Leini che ospita le gare casalinghe di “C Gold” dell’Usac Rivarolo Basket. La squadra canavesana e la Pgs Crocetta Torino non sono quindi scese in campo. La rottura del canestro, infatti. è avvenuta prima della palla a due, prima dell'inizio del match.
Il palazzetto di Leinì
L'inizio della partita era previsto alle 21. Le due compagini erano tutte e due regolarmente a bordo campo per il normale riscaldamento pre partita: un po' di corsa, un po' di allenamento con il pallone da basket.
Qualche minuto prima del fischio di inizio, poi, il caso: i dirigenti dell'Usac sono chiamati a regolare uno dei due canestri, ma proprio in quel momento il canestro si spacca ed è impossibile rimetterlo al proprio posto. Si era infatti rotto l'anello di ferro che teneva insieme la struttura del canestro.
A quel punto, dunque, portare il canestro all'altezza regolamentare di 3 metri e 5 centimetri è diventato impossibile e senza quell'altezza l'inizio della partita non poteva essere consentito.
Tanti tentativi, un lungo avanti e indietro, conciliaboli, arbitri, dirigenti ma alla fine il canestro non era utilizzabile e non poteva essere sostituito.
"Abbiamo provato ad aggiustarlo, - spiegano dalla squadra canavesana - ma il sostegno del canestro si è rotto prima della partita. Non si gioca, aspettiamo la decisione del giudice sportivo".
Poco dopo, quindi, è arrivato lo stop definitivo alla partita da parte degli arbitri Elia di Bellinzago e Paschero di Torino.
Nelle prossime ore, quindi, si capirà se la partita potrà essere recuperata, nei prossimi giorni, o se invece per l'Usac Rivarolo arriverà una beffarda sconfitta a tavolino.
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