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MILANO. Moratti e l''altro' Ronaldo,'ammetto, rosico un po''

MILANO. Moratti e l''altro' Ronaldo,'ammetto, rosico un po''

massimo moratti

Porto l'altro Ronaldo, il fenomeno, all'Inter. Ora che non e' più presidente nerazzurro ma resta tifosissimo, Massimo Moratti deve ammettere che il colpo Juve e' un colpo anche alla fiducia di tutto il mondo non juventino. "Ammetto che se Cristiano Ronaldo andasse alla Juve rosicherei un po'", ha risposto Moratti in mattinata, quando non era ancora arrivata l'ufficialità dell'affare. "Avrei preferito vederlo all'Inter, ma vabbè, siamo già forti così", le parole dell'ex patron nerazzurro a margine della conferenza di presentazione di Milano Calciocity. "Sono comunque molto felice perché il livello dei giocatori arrivati finora all'Inter dimostra la volontà della società di tornare al vertice - ha proseguito -. Vedo nascere una squadra con grandi possibilità di far bene, sono fiducioso sul fatto che verrà ridotto il gap con la Juventus". Il grande colpo dei rivali non ha impressionato nemmeno uno dei nuovi arrivati in casa nerazzurra, Kwadwo Asamoah. "Cr7 alla Juventus? Non ci ho pensato nemmeno - ha dichiarato il ghanese durante la conferenza stampa di presentazione ad Appiano Gentile -, sono concentrato solo sull'Inter". E dire che il 29enne terzino, che vestirà la maglia numero 18, avrebbe potuto giocare insieme al campione portoghese in bianconero: "C'era la possibilità di rimanere a Torino, ma io ho scelto l'Inter e l'Inter ha scelto me - ha continuato -. È stato difficile lasciare la Juve, ma mi ha convinto il progetto interista, l'allenatore, la società. Questa squadra può fare qualcosa di importante". Ad Appiano Gentile proseguono intanto gli allenamenti per la squadra nerazzurra, con Mauro Icardi sempre a parte. Domani giornata di presentazione ufficiale per Stefan de Vrij, mentre venerdì sarà il turno della prima conferenza stampa stagionale del tecnico Luciano Spalletti.
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