ROMA. Sanità: medici sul piede di guerra, si valutano 48ore sciopero

I medici sono di nuovo sul piede di guerra: dopo lo sciopero dello scorso dicembre, infatti, stanno valutando la possibilità di indire una nuova astensione dal lavoro di 2 giorni. Ad annunciarlo è Costantino Troise, segretario del maggiore dei sindacati dei medici dirigenti, l'Anaao-Assomed. Il prossimo 21 gennaio, ha affermato, ''è prevista l'intersindacale, l'incontro tra tutte le sigle del settore, ed in questa occasione discuteremo e concorderemo un piano di iniziative, ivi comprese altre 48 ore di sciopero''.

Lo sciopero di due giorni, ha spiegato all'ANSA Troise, ''sarà eventualmente deciso assieme ad altre iniziative da mettere in campo''. Precisa la richiesta ribadita dai camici bianchi e già alla base della protesta dello scorso 16 dicembre, che segnò un'adesione superiore al 75%: ''Chiediamo un confronto serio con il governo - ha affermato Troise - per il rilancio della sanità pubblica e la valorizzazione del ruolo dei medici''.