VIAREGGIO. Pensioni toghe: 'Noi non dimentichiamo', Guariniello continui

"Il sostituto procuratore Raffaele Guariniello che sarebbe andato in pensione il 31 dicembre, lascerà in anticipo con dimissioni a sorpresa.

Non sappiamo il perché di questa decisone, sappiamo però quanto è stato importante per noi il suo operare, inedito e fuori dalle righe". Lo afferma in una nota Gloria Puccetti, presidente del coordinamento nazionale 'Noi non dimentichiamo', composto da associazioni e comitati di parenti delle 'vittime di Stato', dai casi Aldrovandi e Cucchi, alla Casa dello Studente dell'Aquila, passando per la strage ferroviaria di Viareggio. "Il nostro appello - dice Puccetti - è che continui a lavorare, con l'onestà intellettuale che lo contraddistingue e che spesso ha procurato molti mal di pancia a chi vuole che la giustizia non funzioni e che la legge NON sia uguale per tutti, come noi sperimentiamo ogni giorni, sulla nostra pelle, in tutti i tribunali d'Italia". Secondo la presidente del coordinamento, Guariniello è riuscito "ad applicare le leggi italiane facendoci sperare che, se ben interpretate e dirette a raggiungere l'obiettivo, possono essere buone leggi e lui se ne è fatto il paladino".

"E' ed è stato - aggiunge - il nostro punto di riferimento, ha partecipato a molti convegni e dibattiti che abbiamo organizzato a Viareggio e a Torino. La sentenza ThyssenKrupp, la strage dell'acciaieria, le vittime dell'amianto, la campagna puntuale sulle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro e nei locali pubblici, il doping nello sport, e l'importante iniziativa tesa a creare un 'Osservatorio unico dei tumori professionali, capace di monitorare migliaia di casi di malattia riconducibili alle attività lavorative. Queste solo alcune delle battaglie di cui è stato protagonista e portatore di buone pratiche legate alla giustizia e al raggiungimento della verità".