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23 Giugno 2015 - 15:03
Angelino Alfano
Sono 78 mila i migranti ospitati in Italia, tra strutture di accoglienza temporanea (48 mila), sistema di accoglienza per richiedenti asilo (20 mila) e centri governativi (diecimila). Lo ha detto il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, alla commissione Affari costituzionali del Senato, sottolineando l'impegno "a garantire una più equa ripartizione tra le regioni, per minimizzarne l'impatto e favorire il percorso di integrazione".
Il sistema, ha proseguito Alfano, "è in via di rimodulazione, si sta programmando la realizzazione degli 'hotspots' in alcuni porti chiave dove concentrare gli arrivi e fare un primo screening sanitario e l'identificazione". Gli attuali Centri per richiedenti asilo (Cara), ha aggiunto, "muteranno funzione in hub regionali per gestire numeri elevati: qui i migranti potranno formalizzare la domanda di protezione, per poi essere inviati verso le strutture di seconda accoglienza".
Per il sistema Sprar è stato deciso un aumento della capacità di accoglienza di 1.600 posti. Nei 5 Centri di identificazione ed espulsione (Cie) si sono registrate 2.162 presenze, per 1.121 è stato disposto il rimpatrio. I Cie, ha sottolineato il ministro, "rimangono necessari per gestire gli irregolari, non occorre pensare al loro superamento ma ad una revisione del funzionamento".
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