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14 Giugno 2018 - 18:13
I tempi d'attesa per la sanità pubblica nell'Astigiano "restano un'emergenza costante, sia per l'attesa di interventi chirurgici sia per le prestazioni diagnostiche. Per un intervento di cataratta siamo sempre a circa due anni di attesa". Lo denuncia il consigliere comunale di lista civica Angela Quaglia. "Anche per alcuni esami diagnostici, ecografie e risonanze - prosegue - ci sono tempi lunghissimi". La "preoccupazione" espressa in un comunicato a firma di altri otto consiglieri (M5s, Pd e altre liste civiche) "è aumentata dal fatto che, con l'estate e le ferie del personale, i tempi di attesa aumentino ancora, costringendo gli astigiani che necessitano di cure ad aspettare ancora di più o a trovare altre soluzioni (a pagamento) o in altre strutture". I consiglieri comunali, inoltre, esprimono il desiderio di incontrare presto il nuovo direttore generale.
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