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18 Novembre 2015 - 14:32
Una vera e propria base logistica dove veniva fuso l'oro rubato e dove erano nascosti soldi, frutto di attività illecite. L'hanno scoperta in un'abitazione di Asti i carabinieri, che hanno arrestato una famiglia di nomadi sinti, padre, madre e figlia, per riciclaggio e ricettazione di preziosi e Rolex.
In manette sono finiti Rosa Sacco, 47 anni, Costantino Sampò, 54 anni, marito e moglie residenti a Magliano Alpi (Cn) e la figlia, Veronica Sampò, 28 anni, residente ad Asti.
Nell'alloggio della ragazza sono stati rinvenuti oltre 30 mila euro in contanti, 500 grammi d'oro, un kit con reagenti chimici, un fornetto per la fusione dell'oro in lingotti, pietre preziose e attrezzature usate per commettere furti. I due coniugi erano già stati arrestati lo scorso maggio a Bra (Cn) poiché trovati in possesso di 4,5 chilogrammi d'oro.
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