ATLETICA LEGGERA. Atletica Settimese in evidenza al Cross della Volpe di Volpiano

L’Atletica Settimese non poteva mancare al 14° Cross della Volpe di Volpiano, gara valida per il Campionato Regionale individuale Cadetti e Cadette, nonchè come prova di selezione per il Trofeo delle Regioni di cross. Una decina gli atleti biancoblu che si sono ritrovati presso il caratteristico e ben disegnato percorso all’interno del parco naturale Smat di Volpiano. Buoni risultati nei 4mila metri del percorso riservato alla categoria Allievi per Federico Brandimarte, in grande crescita e giunto ventisettesimo sul traguardo, seguito dal compagno di squadra Filippo Pampuro. Nella categoria Cadette ad eccellere è stata Giulia Gattino della Sisport,  atleta che si allena nel gruppo mezzofondo anche con l’Atletica Settimese: la giovane ha conquistato con caparbietà un brillantissimo settimo posto regionale nella gara sulla distanza dei 2metri e un secondo posto provinciale che per un soffio non le permetterà di essere scelta nella Selezione Regionale che prenderà parte ai prossimi Campionati Italiani, ma sicuramente la farà essere a disposizione quale riserva per l’evento tricolore. Buone prestazioni anche per Ilaria Boffa e Giulia Tagliente. Nei 3mila metri Cadetti da sottolineare l’esordio stagionale di Dario Faustini, autore di una buona prestazione che gli ha consentito di posizionarsi al quarantaduesimo posto, seguito da Andrea Villaschi, quarantanovesimo, e da Enrico Marino, cinquantaduesimo. Nella gara Senior/Master, buon quarto posto per Marco Benedetto in SM70, mentre negli 8mila metri riscontri positivi per Roberto Polidoro, quinto in SM40 alla sua seconda campestre.

Terminato ed archiviato il Campionato Promozionale Cross giovanile, l’Atletica Settimese auspica che l’attività agonistica possa proseguire con i consueti impegni outdoor in pista nella prossima primavera. In proposito, è importante precisare che l’atletica leggera, avendo come peculiarità il fatto di essere una disciplina sportiva  individuale, potrà comunque essere garantita a tutti i giovani mediante  un rigido protocollo di sicurezza anche con la restrizione in “zona arancione”.