GINNASTICA ARTISTICA. Riaprono dopo le ferie i corsi del Centro Sportivo Chivassese

“Tu ci credi che una bambina può volare?” chiese Bela Karoly a Nadia Comaneci, e lei diventò “miss 10 netto”, la campionessa olimpica nel 1976, idolo indimenticabile della ginnastica artistica femminile. Ripetere le sue gesta potrebbe risultare impossibile, ma al Centro Sportivo Chivassese sono state riaperte le porte alla ginnastica artistica dopo la pausa estiva e ci si può allenare per migliorarsi sempre più. I ginnasti sono atleti che possiedono e sviluppano forza e potenza nella ricerca della massima creatività coreografica, mobilità ed elasticità muscolare, equilibrio e destrezza coordinate ad una elevata capacità di senso ritmico. Gli attrezzi che permettono di sviluppare queste speciali doti sportive sono le parallele, la trave di equilibrio, il volteggio, la corsia dell’acrobatica e il trampolino.

Nei corsi, sia femminili sia maschili, organizzati dal Centro Sportivo Chivassese di via Marconi 6, con frequenza bisettimanale, si parte dall’avviamento alla ginnastica artistica che inizia già a 3 anni, con percorsi ludico-motori, per proseguire con il primo approccio alla tecnica dei fondamentali agli attrezzi e perfezionarsi a livelli sempre piu’ specifici e graduati in base all’età ed al livello motorio acquisito.

Istruttori qualificati e di grande esperienza insieme al modello di atleti di livello guideranno coloro che vorranno cimentarsi sulle strade di questa meravigliosa specialità sportiva, che permette di consolidare e perfezionare infiniti schemi motori come correre, saltare, arrampicarsi, rotolare su invitanti attrezzature propedeutiche.