CICLISMO. Nibali torna a vincere su Green Mountain

Quattro anni dopo il suo trionfo su Green Mountain nel 2012 Vincenzo Nibali (Astana) si è ripetuto nella quarta tappa del Tour of Oman. Il campione italiano faceva parte del gruppo che si era selezionato prima dell’ultima salita. Il primo ad attaccare è stato l'argentino Eduardo Sepulveda (Fortuneo Concetto Vital). Hanno subito risposto Nibali, Bardet, Fuglsang e Dumoulin. Superato il fuggitivo, il francese Romain Bardet è scattato a 3 km dall’arrivo portandosi appresso Nibali e gli altri. Nell’ultimo chilometro Nibali ha rotto gli indugi e solo Bardet (AG2R La Mondiale) ha tentato di rispondere all’affondo, ma ha dovuto cedere il passo. Sembra assai discutibile l’attribuzione dello stesso tempo al transalpino, che ha tagliato il traguardo a diversi metri di distanza dall’italiano. Terzo a 12” il danese Jakob Fuglsang, compagno di squadra di Nibali, quarto a 18” l’olandese Tom Dumoulin (Giant-Alpecin). La classifica generale riflette l’ordine d’arrivo, con Nibali leader, Bardet a 6”, Fuglsang a 24”, Dumoulin a 40”. LA DEDICA DI A FRANCO GINI - "Voglio dedicare questa vittoria ad un amico che ci ha lasciato ieri sera. Ad un tecnico che al ciclismo ha dato la sua vita: Franco Gini. A lui va il mio pensiero, a lui e a chi gli ha voluto bene va questa mia vittoria. Franco aveva il gusto della vittoria, il piacere di costruirle con impegno e passione. Ha seguito e lanciato tanti ragazzi a questo sport. Stava lavorando in Colombia con la sua consueta passione in mezzo a tanti ragazzi che sognano di diventare un giorno campioni. Voglio pensare che questa mia vittoria gli possa fare piacere".