CICLISMO. Gianotti si prepara per la Red Bull Trans Siberian Extreme

A pochi mesi dal suo rientro dal giro del mondo in bici che le ha permesso di entrare nel Guinness dei Primati (attualmente in fase di convalidazione ufficiale), Paola Gianotti è pronta per affrontare una nuova grande sfida. L’attraversamento della Russia in bici lungo il percorso della leggendaria Trans Siberian Railway. 9.270km suddivisi in 15 tappe che vanno da 300 a 1.400 km. Un itinerario che toccherà Kostroma, Perm, Yekaterinburg, Omsk, Barabinsk, Novosibirsk, Krasnoyarsk, Tulun, Irkutsk, Ulan-Ude, Chita, Svobodny, Obluchye, Khabarovsk terminando a Vladivostok. Paola attraverserà 5 zone climatiche e 7 fusi orari con 58 km in salita. Questa volta Paola non sfiderà soltanto se stessa ma si troverà a dover lottare con 16 forti atleti nella gara definita la più estrema al mondo, la Red Bull Trans Siberian Extreme. Paola sarà l’unica donna a partecipare a questa competizione estrema che vede la sua prima edizione fissata per il 15 luglio 2015 con partenza da Mosca. Con lei a pedalare in questa grande sfida un forte ultracycler italiano, Paolo Aste, che l’ha seguita nel giro del mondo e con cui condividerà il percorso in una gara a staffetta che li vedrà pedalare quasi senza interruzione per 21 giorni con una media di circa 613 km a tappa. “Sono carica e piena di adrenalina all’idea di affrontare un percorso così estremo ma nello stesso tempo così affascinante. Durante il mio giro del mondo non ho toccato queste zone che sono curiosa ed emozionata di percorrere. Ho sempre sognato di fare quella tratta in treno e quando c’è stata l’occasione di partecipare a questa gara l’ho colta al volo perché farla sulla mia due ruote sarà un doppio sogno”.

Paola, da quando ha tagliato il traguardo del suo giro del mondo lo scorso 30 novembre, non si è mai fermata. Dopo qualche giorno ha ripreso la bici per non perdere gli allenamenti e la sua vita in questi mesi è stato un susseguirsi di interviste, incontri ed eventi per raccontare e condividere l’incredibile esperienza. Attualmente sta terminando il suo libro, tenendo corsi motivazionali nelle aziende e preparando questa nuova grande avventura. “Mi sto allenando tanto seguendo una preparazione specifica perché nella transiberiana dovrò tenere dei ritmi molto più alti rispetto al giro del mondo. Mi seguono sia nella preparazione atletica che in quella alimentare Paolo e Daniele Lanfranco, i preparatori atletici dell’Androni-Sidermec, due ragazzi eccezionali che hanno capito le mie esigenze e introducendo alcuni esercizi durante i miei allenamenti mi hanno permesso di migliorare molto senza snaturare quella che è la mia passione e il mio divertimento sulla bici. Ringrazio di cuore tutti i mie sponsor con cui non ho soltanto un rapporto di collaborazione ma un rapporto di amicizia e reciproca fiducia e che permettono a me e alle migliaia di persone che mi seguono di continuare a vivere grandi sogni”.