TRIATHLON. Piazza d'onore in Grecia per Orla

“Manca solo un metallo per completare quelli del podio”, è il commento di Alessia Orla dopo la gara di Loutraki, in Grecia, che l'ha vista salire sul secondo gradino e assaporare l'argento, dopo i due bronzi del Grand Prix, del Campionato Italiano Assoluto di Triathlon Sprint Individuale e l'argento di quello a Squadre. E questa volta è mancato proprio un attimo coglierlo. E' finita in volata, dietro la sua avversaria di sempre, Elena Maria Petrini della Minerva Roma, dopo una gara tutta a braccetto. Nell’ultima tappa di Coppa Europa e primo Campionato del Mediterraneo, prova unica che premiava il migliore e la migliore triatleta fra i paesi che si affacciano sul nostro mare, Alessia esce come al solito fra le prime dall'acqua dopo 750 metri; con lei ci sono altre due atlete, la ceca Tereza Zimovjanova e l'ungherese Zsanett Horvath. Hanno un vantaggio di circa 20" che però Petrini, con la polacca Hanna Matysiak e la francese Julie Nivoix annullano dopo il primo dei tre giri di bici che caratterizzano gli ondulati 20 km. Alla T2 (cambio bici-corsa) scendono insieme in sei, ma le due italiane fanno il vuoto e una via l'altra le avversarie capitolano. Si arriva al testa a testa finale, con Petrini che vince negli ultimi 50 metri quando Orla si fa sorprendere dal traguardo nascosto dietro una svolta a novanta gradi. La giovane venariese si deve così accontentare della seconda piazza, che lascia un po' l'amaro in bocca, ma che serve da sprone per aggredire l'ultima gara di Coppa d'Africa in programma l’1 novembre ad Agadir, in Marocco.