Prosegue Morena Stories, il nuovo progetto di turismo culturale in cui le storie originali e sconosciute del territorio canavesano (in provincia di Torino) diventano protagoniste dei percorsi di visita. Il quarto è dedicato a un tema che in questi giorni è particolarmente sentito, l’acqua e alla sua importanza al centro delle comunità. In questo momento in cui la carenza idrica è un tema sensibile che tocca la nostra quotidianità, è importante riflettere sul suo valore, sia come bene comune sia come cardine sociale. A raccontare questa storia sarà il Canale di Caluso, il Bairo, un elemento centrale per la vita del paese, scenografia suggestiva di una passeggiata alle prime luci del mattino. Appuntamento domenica 26 giugno. Il Canale fu costruito nel 1558 su ordine del Maresciallo Charles de Cossè Brissac, governatore del Piemonte per conto del Re di Francia. Il suo obiettivo era (e continua ad esserlo) di portare l’acqua dal torrente Orco al territorio canavesano. Alla metà del Settecento il canale passò ai Savoia diventando demaniale, fu potenziato ed ingrandito in modo da irrigare i campi destinati all’allevamento dei cavalli reali nella mandria di Chivasso. Oggi il Canale di Caluso, con il suo percorso, le realtà che attraversa, le sue peculiarità architettoniche e naturalistiche è un forte elemento per la riflessione sul rapporto tra terra e uomo, su sostenibilità e fruizione, su storia e presente. La performance di Tecnologia Filosofica, la musica di Enea Pascal e il racconto di Stefano Pandolfini da cui sarà tratta la performance restituiranno questa identità del Canale e la sua dimensione centrale nella vita dell’intero territorio. COME PARTECIPARE A MORENA STORIES Ogni incontro di Morena Stories prevede la partenza in gruppi dai punti diversi, per consentire la passeggiata naturalistica iniziale che condurrà nel luogo della Stories della settimana. Coloro che lo desiderano possono non partecipare al trekking iniziale e recarsi direttamente al ritrovo. Si consiglia un abbigliamento in relazione alla stagione e alle condizioni meteo, scarpe da escursionismo o scarpe da ginnastica comode ed adatte a muoversi su terreni accidentati. Uno zaino che possa contenere una scorta d’acqua adatta (bottiglia da 1L), nel caso qualche snack da consumare lungo il percorso, mantellina antipioggia, repellente per insetti e, per le escursioni serali, una torcia elettrica frontale. Partenza da Torre (TO): ritrovo alle ore 6,30 al parcheggio di via S.Grato 12. Percorso di 4 km, tempo di percorrenza 1 ora, guida Silvia AmorePartenza da Castellamonte (TO): ritrovo alle ore 6,30 alla zona limitrofa allo “scaricatore” area parcheggi della vecchia stazione. Percorso di 4 km, tempo di percorrenza 1 ora, guida Roberto BrogliattiRitorno: Partenza passeggiata di ritorno con presenza delle nostre guide da da Bairo ore 11,30.La performance sarà alle 8,30 al Canale di Caluso (via Molino, Bairo).BIGLIETTI Passeggiata + performance+ degustazione Intero: 10 Euro. Abbonamento Musei e Dipendenti Compagnia di San Paolo: 5 Euro. Necessaria prenotazione per motivi organizzativi. Solo performance Intero: 5 Euro. Abbonamento Musei e Dipendenti Compagnia di San Paolo: 3 Euro. Non è necessaria la prenotazione Gratuito per i bambini fino a 14 anni, residenti del comune di Bairo e persone che hanno raccontato la loro storia sul Canale. Nel biglietto passeggiata + performance è compresa una colazione con caffè e torcetti. Nel biglietto performance la colazione non è compresa. È necessaria la prenotazione al sito www.tolocals.com/morena-stories o al tel.339 8201037. Informazioni: morenastories@tolocals.com o 339 8201037 PROSSIMI APPUNTAMENTI 3 luglio: Castellamonte - Lo scaricatore e la vecchia stazione 10 luglio: Torre Canavese - La chiesa di San Giacomo e la Casa dell’eremita 17 luglio: Vialfrè - Lo storico Carnevale CHE COS’È MORENA STORIES Fino al 17 luglio, ogni domenica sono in programma trekking guidati, visite e performance artistiche accessibili a tutti, alla scoperta di sette cittadine dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea: Agliè, San Martino, San Giorgio, Bairo, Castellamonte, Torre Canavese e Vialfré. Il progetto rappresenta una nuova modalità di vivere il turismo, adatto ai visitatori alla ricerca di itinerari insoliti al di fuori dei percorsi già noti e ai semplici curiosi che vogliono approfondire la storia del territorio: ogni appuntamento di Morena Stories è un momento unico, non solo una visita, ma una vera e propria esperienza di conoscenza. Protagonisti saranno i luoghi e le loro storie, che emergeranno del racconto delle guide e degli artisti: ad Aglié l’ex stabilimento Olivetti, dove veniva prodotta la mitica Lettera 22, la macchina da scrivere che ha segnato l’identità italiana; il canale di Caluso di Bairo, reso ancora più suggestivo dalla visita nelle prime ore del mattino; a Castellamonte lo scaricatore e la vecchia stazione ferroviaria, dove partivano i treni carichi di ceramica, famosa in tutto il mondo per il suo pregio; Cortereggio a San Giorgio, luogo di nascita di Antonio Michela Zucco (inventore della “Michela”, la macchina per la stenografia a tasti che rivoluzionò il sistema di scrittura veloce e vediamo spesso utilizzata in Parlamento) e territorio della coltivazione della Piattella bianca (presidio Slow Food); il Santuario della SS. Trinità a San Martino; la chiesa di San Giacomo e Casa dell’Eremita a Torre Canavese; lo storico Carnevale di Vialfrè. Ogni itinerario nasce da una storia reale, frutto di un lavoro di incontro con gli abitanti del territorio, i cui racconti sono stati raccolti e successivamente rielaborati in una serie di residenze artistiche per l’ideazione delle performance. Le storie saranno raccontate con tanti linguaggi diversi come la musica, con pezzi originali scritti appositamente per ogni luogo da Enea Pascal di IVREATRONIC, e le performance teatrali, con la Compagnia Tecnologia Filosofica e la drammaturgia originale realizzata da Stefano Pandolfini. I percorsi di Morena Storie sono strutturati in più momenti: la passeggiata immersi nella natura in compagnia di guide professioniste, che permetteranno di scoprire il territorio e la storia del luogo della settimana; l’arrivo nel luogo della Stories, accolti da un assaggio di snack del territorio; la performance site specific. Si può scegliere di partecipare a tutti i momenti o assistere solo alla performance. Il progetto proseguirà in autunno, con la posa di QRcode che permetteranno l’accesso ai file podcast delle visite di Morena Stories. Morena Stories è realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando «In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori» della Missione Creare attrattività dell’Obiettivo Cultura, che mira alla valorizzazione culturale e creativa dei territori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta rendendoli più fruibili e attrattivi per le persone che li abitano e per i turisti, in una prospettiva di sviluppo sostenibile. Morena Stories è stato ideato e sviluppato da TO LOCALS (APOLIDE Festival) insieme a Silvia Limone, Morena Ovest, Compagnia Tecnologia Filosofica (Morenica NET), Fondazione di Comunità del Canavese, Associazione Liberi di Scegliere (La grande invasione), il Castello Ducale di Agliè e IVREATRONIC.
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