ALESSANDRA. Incendio nella discarica: "E' difficile pensare all'autocombustione"

"E' difficile pensare che i rifiuti  possano avere preso fuoco da soli. Questa stata non è la ripresa  dell'incendio del 17 agosto, ma un episodio avvenuto dalla parte  opposta, su materiali diversi, sempre di notte. L'opinione che circola non fa pensare all'autocombustione, ma a  qualcosa d'altro". E' il commento di Giuseppe Biolatti, consulente  esterno e responsabile tecnico di Aral, in merito all'incendio  divampato nella discarica di frazione Castelceriolo ad Alessandria. Domenico Ravetti, capogruppo del Pd in consiglio regionale,  alessandrino, approva l'idea del sindaco Gianfranco Cuttica di  Revigliasco di proporre la convocazione del comitato provinciale per  l'ordine e la sicurezza pubblica, ma chiede il primo cittadino a  "relazionare presto in Consiglio comunale" perché "serve la massima  chiarezza sui fatti". La Protezione Civile invita a "ripararsi in luoghi chiusi qualora si  avvertisse odore acre nell'aria", e comunica che "l'impiego di  condizionatori che non utilizzano pescaggio e ricircolo con  l'ambiente esterno, ma adottano split interni alle abitazioni, è  consentito senza limitazioni".