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AIRASCA. E' arrivato il bimbo congolese

AIRASCA. E' arrivato il bimbo congolese

Bandiera del Congo

"Ha voluto vedere il mare, non lo aveva mai visto. Così lo abbiamo portato da Ciampino ad Ostia. Ora è pronto a vedere Airasca": in questi termini Corrado, l'impiegato di Airasca, in provincia di Torino, che con la moglie Paola ha adottato dal Congo il piccolo Julien, ha commentato il primo giorno italiano del bambino congolese. I coniugi piemontesi sono andati ad accoglierlo a Ciampino, insieme alle altre 23 coppie coinvolte nelle 24 adozioni. E, come le altre coppie, sono felici: ""Non dimenticherò mai il grande sorriso che ha illuminato il volto di Julien quando è sceso dall'aereo e ci ha trovati lì ad attenderlo". I coniugi sono attesi ad Airasca, paese di circa quattromila abitanti della provincia di Torino. Per Julien e per i suoi genitori il ritorno a casa è l'ultimo atto di una adozione rivelatasi particolarmente complessa. Le autorità congolesi l'avevano bloccata a dicembre quando le famiglie erano già arrivate a Kinshasa per portare in Italia i piccoli. Tutti i bambini adottati vivevano a Kinshasa in un orfanatrofio.
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