AGLIE'. Nuova Agliè divisa: Chivino corre con Succio, Marchiando sostiene Muzzolini

Si dica quel che si vuole. Sta di fatto che Marco Succio è riuscito ai coagulare tutte le anime dell’Amministrazione uscente. Con lui, benché non voglia ancora sbottonarsi sui nomi, ci saranno infatti i componenti della maggioranza Valeria Martinetto e Dario Pelissero, ed anche le due minoranze rappresentate da Valter Acquadro e Stefania Chivino.

In questo contesto, surreale fino a pochi mesi fa, il fotografo Franco Marchiando, che in tanti avrebbero ben visto alla guida di una quarta lista (e che alle elezioni del 2009 con il gruppo “Nuova Agliè” aveva sostenuto la candidatura a Sindaco della Chivino), ha deciso invece di sostenere l’unica “alternativa”, a suo avviso, a vent’anni invisi di Amministrazione (ha sempre contestato, infatti, tanto Acquadro quanto la Gianotti). Marchiando lo ha annunciato in pompa magna, sabato mattina, nel corso dell’apertura della sede elettorale della lista della Muzzolini “Agliè Viva” all’ex ristorante “Sole”. Ha chiesto agli alladiesi di appoggiarla, forte del suo record di preferenze personali ottenute già cinque anni fa, benché allora i voti non fossero bastati per vincere.

Non ha fatto sconti a nessuno. “In quest’ultima legislatura è stata eletta, a mio parere, – ha sottolineato Marchiando – una compagine arrivata in parte impreparata ad affrontare le difficoltà che il momento presentava e non ritengo credibile il trincerarsi sempre dietro l’alibi della crisi o ai vincoli del Governo, come spesso ho sentito affermare dal Sindaco per celare più una mancanza di idee concrete. Dopo un’attenta valutazione ho deciso di non presentare un nuovo gruppo ma di aderire ad un movimento che ha ritenuto importante la mia presenza, a volte critica ma sincera e costruttiva con l’unico candidato Sindaco che, pur essendo corresponsabile di alcuni aspetti di questo mandato, ha avuto il coraggio di prendere le distanze". Marchiando ha spiegato la scelta odierna accennando appena alla frattura con la Chivino. "Ho preso questa decisione  - ha spiegato - per non ripetere l’esperienza passata che, anche se positiva, non ha portato davvero ad un cambiamento e perché, in questo clima di frammentazione, la presenza di quattro o più liste sarebbe stata lacerante per il comune, ed infine per le persone che compongono la lista, per le loro capacità e cultura”.

Anche se Succio ha già messo in chiaro che la sua sarà una lista civica, Marchiando gli ha rivolto un duro attacco per la sua appartenenza alla Lega. “Tenuto conto delle vicende emerse a livello regionale – ha affermato – spero che quel modello e quelle logiche di Governo non vengano applicate in questo Comune, regola che deve valere per tutti”.

“Sarò sempre a disposizione – ha chiosato Marchiando - per qualunque confronto e per chi lo vorrà un punto di riferimento del rapporto quotidiano con i cittadini”.