AGLIE'. Grazie ai volontari il Castello resta aperto la domenica

Castello Ducale chiuso al pubblico. La domenica. A partire dall'inizio del mese di novembre... Ul fulmine al ciel sereno dopo una fortunata estate che, tra le visite grauite nell'ambito del circuito Expo delle Residenze Sabaude, e tante iniziative che hanno fatto da cornice collocate tra Piazza Castello ed i Portici, aveva abituato a vedere il borgo zeppo di gente ad ogni weekend. La ragione del cambio di rotta? Carenza di organico per l'impossibilità di effettuare straordinari festivi da parte del personale. La situazione scosso profondamente l'Amministrazione Comunale di Agliè, che in questi mesi ha molto collaborato con la Direzione. Preoccupazione anche da parte dei rappresentanti dell'ufficio turistico, delle associazioni, dei commercianti e di tanti cittadini che hanno manifestato disappunto. Ed è proprio grazie a tutti questi attori che potrebbe arrivare però, in tempi rapidi, una mezza soluzione: nella giornata di martedì 17 novembre si è svolto un incontro tra il Sindaco di Agliè Marco Succio e la nuova Direttrice del Castello Ducale Alessandra Guerrini. Se non si può aprire stipendiati, allora lo si farà in maniera volontaria.

"Questo incontro, finalizzato tra le altre cose alla conoscenza reciproca – sottolinea Succio -, ha consentito di trattare in modo concreto la problematica, grazie alla disponibilità volontaria di alcuni funzionari del polo che consentirà di mantenere aperta la reggia nelle giornate di domenica fino a fine anno. Mi rendo conto che questa è una soluzione d'emergenza. Per questo motivo, pur apprezzando enormemente la disponibilità dimostrata, cercherò di proseguire nel canale di comunicazione aperto con il Ministero peri beni culturali nel corso della visita del 10 novembre a Roma, in quanto ritengo che, un Castello come quello di Agliè non possa basare le sue aperture solo sul buon cuore di alcuni operatori".

Succio è determinato: "sono fermamente convinto che sia necessario valorizzare in modo adeguato il sito, piuttosto che arrabattarsi per riuscire a garantire le aperture solo grazie alle forze volontarie, sicuramente gradite ma non sufficienti. Non so quali potranno essere i risultati, ma sarà per me un dovere provarci. Grazie alla dottoressa Guerrini, per aver dimostrato fin da subito concretezza e disponibilità nella risoluzione del problema".

"Desideriamo arrivare a una collaborazione continua con la comunità locale – conferma la direttrice, sulla stessa lunghezza d'onda del predecessore Lisa Accurti -, anche attivando insieme all'Amministrazione comunale un gruppo di volontari che ci supporti nell'accoglienza al castello. Lavoreremo nei prossimi mesi a costruire questa nuova modalità di collaborazione"-