Gli eroi senza monumenti tornano a parlare: a Mazzè la prima proiezione del docufilm “Eroi Silenziosi”

Ci sono storie che non hanno trovato spazio nei libri di storia, ma che hanno tenuto in piedi comunità intere nei momenti più bui. A queste storie dà voce “Eroi Silenziosi”, il nuovo docufilm che sarà presentato in primissima proiezione a Mazzè, venerdì 23 gennaio 2026, alle 21.00, nella sala consiliare di piazza della Repubblica.

Il film è dedicato a uomini e donne comuni che, durante uno dei periodi più drammatici della Seconda guerra mondiale, hanno scelto di aiutare, proteggere, sostenere chi era più fragile, spesso senza clamore, senza riconoscimenti, mettendo a rischio la propria sicurezza in nome dell’umanità e della solidarietà. Un racconto che parte dal territorio e che al territorio restituisce memoria e consapevolezza.

“Eroi Silenziosi” è un viaggio emotivo fatto di episodi concreti, di scelte difficili, di gesti piccoli solo in apparenza, ma capaci di lasciare un segno profondo. In 45 minuti il docufilm accompagna lo spettatore dentro vicende che parlano di coraggio quotidiano, di resistenza morale, di responsabilità individuale in un tempo in cui anche aiutare poteva costare la vita.

La proiezione di Mazzè rappresenta il debutto assoluto dell’opera davanti al pubblico. L’ingresso è libero, ma è richiesta la prenotazione, perché i posti sono limitati. È un dettaglio organizzativo che dice molto anche del clima atteso per la serata: non un evento di massa distratto, ma un momento di ascolto, raccoglimento e condivisione.

L’iniziativa si inserisce in un percorso più ampio di valorizzazione della memoria storica locale, con l’obiettivo di riportare al centro le persone, i volti, le scelte individuali che spesso restano ai margini delle grandi narrazioni ufficiali. Non eroi celebrati, ma eroi silenziosi, appunto, che hanno agito quando era più facile voltarsi dall’altra parte.

Per chi non potrà essere presente a Mazzè, il progetto non si ferma qui. Sono già previste altre proiezioni in diversi comuni del Canavese, a conferma della volontà di far circolare queste storie, di portarle nelle piazze, nelle sale civiche, nei luoghi della vita quotidiana.

La serata del 23 gennaio non è solo cinema. È un invito a fermarsi, ad ascoltare, a interrogarsi su cosa significhi oggi parlare di coraggio, responsabilità e memoria. In un tempo in cui tutto scorre veloce, “Eroi Silenziosi” chiede attenzione e restituisce profondità.